Immergersi nel mondo digitale di Gruppo CAP, per navigare in buone acque. Il sito gruppocap.it e la app My CAP si rinnovano per mettere ancora più al centro gli utenti, la trasparenza e l’efficienza dei servizi per raccontare in modo chiaro e coinvolgente l’identità di un’azienda pubblica e la sua mission: garantire ai cittadini un’acqua buona, sicura e di alta qualità e farne elemento chiave dello sviluppo sostenibile del territorio. In occasione del lancio, on air anche la campagna ADV “Naviga in Buone Acque”.
“Vogliamo raccontare nel modo più completo ed esaustivo l’acqua e il suo valore con un approccio che guarda a un futuro in cui il patrimonio idrico sarà elemento chiave per lo sviluppo delle nostre smart city, spiega Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo CAP. Il nuovo sito è costruito sulla nostra visione di sostenibilità: mette al centro i cittadini e la necessità di ricevere informazioni chiare e puntuali ed è inoltre una fonte autorevole, utile a raccontare i progetti di ricerca e innovazione che prendono vita sul territorio”.
Il restyling vuole migliorare, in primo luogo, l’esperienza di navigazione da parte degli utenti, per fornire in modo ancora più trasparente ed efficace tutte le informazioni sui servizi di Gruppo CAP: dai servizi digitali di customer service (desk informazioni, chat, richiesta appuntamenti, etc.) alla guida pratica su come leggere bollette e contatori, dall’etichetta dell’acqua sempre a portata di smartphone con l’app My CAP fino alla sezione sempre aggiornata sui cantieri e sugli interventi per l’efficientamento dell’infrastruttura idrica. Gruppocap.it diventa così un vero e proprio portale che parla con un semplice click a pubblici diversi (utenti, comuni, enti, amministratori di condominio e altri partner), sempre in modo chiaro, autorevole, ma al tempo stesso amichevole.
Tanti i nuovi servizi proposti: la possibilità di prenotare le analisi dell’acqua di casa, ma anche la possibilità di abbandonare una volta per tutte i documenti cartacei: la bolletta, i contratti e le volture sono disponibili in formato digitale, basta farne richiesta compilando il form nell’apposita area personale. Si può inoltre ottenere la domiciliazione bancaria o la rateizzazione della bolletta, facendone sempre richiesta dall’area personale, da cui 2 volte l’anno è possibile comunicare l’autolettura del contatore evitando i controlli di tecnici in casa. Per chi fosse in difficoltà con i pagamenti, il gestore mette a disposizione un bonus idrico, agevolando le tasche delle famiglie che appartengono alle fasce in difficoltà.
Il nuovo sito di CAP colpisce per il look semplice e immediato che utilizza touch point digitali per una navigazione intuitiva, veloce e facile. Il layout, caratterizzato da immagini che puntano sul potere evocativo dell’acqua, sottolinea inoltre i concetti di biodiversità e sostenibilità sviluppati in modo approfondito nelle sezioni dedicate all’azienda: “Gruppo”, “Cosa Facciamo” e “Sviluppo e Sostenibilità”. Testi sintetici scanditi da infografiche, integrati da documenti originali pronti da scaricare, disegnano la storia e le attività che vedono protagonista l’azienda pubblica nel campo della ricerca e innovazione green del territorio.
Il sito è anche una piccola enciclopedia digitale per conoscere la qualità dell’acqua di casa, i modi per condurre uno stile di vita più attento al consumo dell’acqua e al suo risparmio, le pratiche virtuose per dare valore a una risorsa preziosa, troppo spesso sprecata e svalutata.
Gruppocap.it e la nuova app My CAP sono state disegnate dall’Agenzia Assist Digital, specializzata nei servizi di customer care, e il suo lancio è supportato da una campagna di comunicazione multicanale on air, sviluppata dall’agenzia di comunicazione milanese Melismelis, che celebra per tutto il mese di marzo e aprile il rapporto simbiotico che ognuno di noi ha con l’acqua, ritraendo situazioni quotidiane che migliorano la nostra vita grazie all’acqua del rubinetto. Il claim “Naviga in Buone Acque” spazierà dai quotidiani del territorio e pagine locali dei newspaper nazionali agli spot tv e radio, passando per le affissioni tradizionali nelle stazioni ferroviarie, per approdare con contenuti targettizzati su Facebook e web.