Ammontano a oltre 4,3 miliardi di euro gli scambi lombardi del comparto legno-arredo con il mondo, di cui più di 3 miliardi per le sole esportazioni, in crescita del +3,4% tra 2016 e 2017. Monza e Brianza è in pole position a livello lombardo, con oltre 900 milioni di euro di esportazioni, e al secondo posto in Italia (8% del totale). Tra le prime venti province italiane per export anche Como, Milano, Brescia, Bergamo e Mantova. Il 25 e il 26 luglio si è tenuta a Monza e a Milano una “due giorni” dedicata al settore arredo casa che vedrà coinvolte circa 70 imprese lombarde in incontri di business con buyers selezionati provenienti da Iran, Emirati Arabi Uniti, Israele, Singapore, Corea e Regno Unito. Il progetto “InBuyer” di Unioncamere Lombardia e Sistema Camerale Lombardo, realizzato con il supporto di Promos, Azienda Speciale per le Attività Internazionali della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza, Lodi, aveva l’obiettivo di favorire il processo di internazionalizzazione e creare occasioni di business per le imprese lombarde attraverso l’organizzazione di circa 2000 incontri b2b nel corso di 19 appuntamenti in tutte le province della Lombardia. Grazie al progetto, le imprese possono incontrare gratuitamente circa 100 buyer selezionati, provenienti da Paesi di tutto il mondo, tra questi: Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Lituania, Regno Unito, Romania, Polonia, Spagna, Svezia, Ungheria, Israele, Brasile, Canada, Usa, Algeria, Angola, Marocco, Azerbaijan, Corea del Sud, Georgia, Giappone, India, Kazakhstan, Libano, Russia, Singapore, Tajikistan, Thailandia, Vietnam, Arabia Saudita, Bahrain, Emirati Arabi Uniti, Iran, Oman, Qatar. L’edizione 2017 di InBuyer ha permesso a 175 aziende delle province di Milano, Monza e Brianza e Lodi di realizzare circa 770 incontri con qualificati operatori esteri, che hanno generato oltre 190 nuove collaborazioni commerciali e circa 50 accordi di vendita.
“La reputazione di cui gode la produzione del distretto del legno-arredo è supportata dai numeri. La filiera del mobile, nel nostro territorio, è caratterizzata da una specificità assoluta, legata alla qualità, all’innovazione e all’internazionalizzazione, per cui i rapporti commerciali con i mercati stranieri ricoprono un ruolo significativo – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli Presidente di Promos, Azienda speciale per le Attività Internazionali della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi – Per questo, per valorizzare al meglio le nostre eccellenze, come Camera di commercio abbiamo il compito di supportare la proiezione internazionale delle imprese anche attraverso nuovi strumenti come l’avvio di percorsi di export digitale”. “Il settore legno-arredo resta un punto di riferimento per l’economia lombarda e in particolare per quella brianzola – spiega Sergio Rossi, Direttore di Promos, Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi – La provincia di Monza Brianza infatti guida le esportazioni regionali del 2017 con quasi 1 miliardo di euro e si posiziona al secondo posto in Italia dopo Treviso. Primeggia invece a livello nazionale per numero di imprese del settore, sono oltre 2mila”.
L’interscambio commerciale lombardo del settore legno mobile ammonta a 4,3 miliardi di euro, in crescita del +3,8% in un anno, e pesa il 25,6% del totale nazionale. L’import ammonta a 1,2 miliardi di euro e a 3,1 miliardi le esportazioni, in crescita rispettivamente del +5% e del +3,4% tra 2016 e 2017. Tra le province lombarde Monza e Brianza è in pole position con oltre 900 mila euro di esportazioni verso il mondo, numeri che la collocano anche al secondo posto in Italia, dopo Treviso che sfiora i 2 miliardi di esportazioni in un anno. Tra le prime venti province italiane per export ci sono anche Como, con 744 milioni di euro, Milano, con 537 milioni, Brescia, Bergamo e Mantova. Il primo mercato dei mobili made in Lombardy si conferma l’Europa con 1,8 miliardi di export in un anno (+1,8%), guardando ai singoli Paesi al primo posto c’è la Francia con più di 396 milioni di euro, seguita da Germania con 320 milioni e gli Stati Uniti con 316 milioni di euro. A crescere di più in un anno sono le esportazioni verso la Cina, che registrano +43,7%, per un valore complessivo di 211 milioni di euro. L’export di Milano vola principalmente verso gli Stati Uniti, al primo posto con 80 milioni di export (+34,8%), al secondo la Cina con 51 milioni di euro (+87,1%) e la Svizzera (42 milioni di euro). Per Monza e Brianza gli Stati Uniti si confermano ancora una volta il primo mercato (111 milioni di euro), poi in ordine seguono la Francia, la Cina e la Germania. Anche per la Brianza l’export del settore verso la Cina registra un boom: +41,5% in un anno. È quanto emerge da elaborazioni della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Istat.
Sono complessivamente 9.492 le imprese del legno arredo al primo trimestre 2018, di cui 4.770 imprese attive nell’industria del legno e 4.722 nella fabbricazione di mobili. La prima provincia lombarda e italiana, in termini assoluti, è Monza e Brianza dove si contano oltre 2mila imprese, seguita a livello regionale da Milano (1.660) e Como (1.333), rispettivamente al quarto e decimo posto a livello nazionale. È quanto emerge da elaborazioni della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese. Il legno arredo vale per Italia quasi 17 miliardi di euro di scambi in un anno. In particolare l’export supera 11,4 miliardi e segna un incremento del 3,9% mentre l’import è stato di 5,4 miliardi e ha registrato +2,7%. Treviso guida la classifica italiana dell’export (16,8% del totale), seguita da Monza e Brianza (8%), Pordenone (7%), Como (6,5%). Nella classifica delle prime 20 province italiane per export di mobili verso il mondo, a crescere di più sono Pordenone (+14%), Milano (+13,4%) e Gorizia (+12,8%). È quanto emerge da elaborazioni della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Istat.