Cinque milioni di euro saranno stanziati dal Ministero dell’Interno per finanziare integralmente il progetto Ri.Urb2 che il Comune di Paderno Dugnano ha candidato al bando per la rigenerazione urbana nell’ambito dei fondi del PNRR. Lo scorso 15 aprile, sulla Gazzetta Ufficiale, è stata data comunicazione del decreto ministeriale che ha autorizzato lo scorrimento della graduatoria includendo le opere ritenute ammissibili e che in una prima fase non avevano trovato copertura economica. I fondi ministeriali saranno erogati su più annualità e già per il 2022 sarà possibile affidare la progettazione definitiva di tutti gli interventi che sono stati proposti.
“La visione d’insieme di questa progettualità è quella di riqualificare e quindi rigenerare tanti luoghi della nostra città: spazi di incontro, di socialità e di aggregazione, lungo una direttrice est-ovest che parte da Calderara e arriva fino alla biblioteca Tilane – commenta il Sindaco Ezio Casati – Un percorso che ridonerà decoro e una nuova immagine ai parchi e alle piazze, con interventi di sistemazione di
aree a verde e pavimentate, prevedendo l’implementazione di alberature e degli impianti di illuminazione. Sostituiremo ciò che il tempo, l’incuria e i vandalismi hanno reso brutto e degradante, con attrezzature e arredi urbani che possano trasmettere bellezza e accompagnino i momenti di partecipazione e condivisione. Ma Ri.Urb2 nasce anche come progetto di ‘movimento’, di connessione tra quartieri, tra punti di interesse e di servizio, tra luoghi di formazione e di cultura, che vogliamo collegare implementando e riqualificando i percorsi ciclopedonali esistenti e realizzandone di nuovi per completare la rete dedicata alla mobilità sostenibile. Sono orgoglioso di questo riconoscimento da parte del Ministero dell’Interno che ci ha assegnato lo stanziamento massimo per Comuni delle nostre dimensioni. Grazie a questi fondi potremo realizzare opere importanti e necessarie, che considero le tessere di un ampio mosaico che è la nuova Paderno Dugnano, a cui stiamo lavorando sviluppando progettualità che riguarderanno più quartieri con la prospettiva di innovare il volto della città di domani”.
Sono 10 gli interventi per le piste ciclopedonali (dalla Vicinale Vallette fino a tutta Via Rotondi) e 14 le opere di riqualificazione e rigenerazione che riguarderanno: Piazza Langer, parco di Via Chopin, l’area davanti alla scuola Croci che sarà intitolata a Don Borsani, parco della Memoria di via Sibelius, parco di Via Mercadante, parco di Via Mascagni, parco di via Cimarosa, l’area parcheggio del cimitero di Via Copernico, l’area verde tra le vie Copernico e Cartesio, l’area verde su via Grandi, piazza della Resistenza, piazza Matteotti, piazza Oslavia e l’area fronte stazione e scuola elementare De Marchi.