domenica, Novembre 24, 2024
Ambiente, in Lombardia i settori green puntano su tecnologia e innovazione

Ambiente, i settori green puntano su tecnologia e innovazione. Sono quasi 2 mila in Italia e 333 in Lombardia le startup innovative nei settori green, una startup innovativa su sei è dedicata a temi ambientali. Emerge da una elaborazione della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi sui dati del registro delle startup innovative, l’elenco nazionale a questo link http://startup.registroimprese.it/isin/search?2. Su un totale di 10 mila startup innovative in tutti i settori in Italia, +11% in un anno, di cui quasi 3 mila concentrate in Lombardia, +17%. Milano prima con 172 startup innovative nell’ambiente, seguita da Roma con 132, Napoli con 75, Torino, Bologna, Trento, Bergamo tutte con circa 50. Tra le lombarde circa 40 a Brescia.

Analizzando gli innovatori nell’ambiente, uno su dieci è giovane sia in Italia che in Lombardia, il 35% in Italia sono laureati (a Milano il 35%, a Bergamo quasi il 40%), le donne pesano l’11% e il 7,5% in Lombardia per il dato di Milano che si ferma al 6%, la metà ha una forte propensione alla ricerca e il 55% a Milano, il 6% ha un maggiore numero di addetti, diventa il 7% in Lombardia e l’11% a Milano. Primo settore la ricerca nei settori del green e del risparmio energetico, con 1060 imprese in Italia, di cui 120 sa Milano, 90 a Roma, 56 a Napoli, 32 a Torino, 28 a Brescia. Tra i principali settori le certificazioni, i collaudi e controlli, con 162 startup innovative in Italia di cui 18 a Milano, la consulenza agraria con 145, la fabbricazione di pile e elettrodomestici con 104 di cui 11 a Milano, la fornitura di energia, gas e acqua con 93. Ha dichiarato Massimo Dal Checco, consigliere della Camera di Commercio e amministratore unico di Innovhub Stazioni Sperimentali per l’Industria – “Come partner europeo nella rete EEN, Enterprise Europe Network, puntiamo promuovere ricerca e innovazione con questo incontro dedicato ai settori ambientali. Un rapporto in crescita quello tra ambiente e tecnologia, come si vede dalle startup innovative, che in un caso su sei seguono proprio questi temi e settori. Ci affianchiamo alle imprese con un supporto diretto e personalizzato, per far crescere ricerca e innovazione, alla base della competitività in Italia e all’estero. Positiva la partecipazione dei giovani a questi settori e la connessione tra università e ricerca, che puntiamo a rafforzare”.

Innovhub Stazioni Sperimentali per l’Industria partner di Enterprise Europe Network è l’Azienda partecipata dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza e Lodi che svolge attività di ricerca applicata, consulenza tecnico-scientifica e testing industriale e promuove sul territorio e fornisce servizi nell’ambito della progettazione europea e dei finanziamenti all’innovazione, con una attenzione particolare alle PMI. Si avvale di 14 laboratori scientifici e circa 100 esperti. Innovhub SSI partecipa direttamente a numerosi progetti di R&D (impieghi avanzati di biomasse, utilizzo di materie prime alternative per la produzione di energia, imballaggi, biomateriali per applicazioni mediche, tecnologie per combustibili, etc.). L’Azienda si articola in quattro aree tecniche dotate di attrezzature moderne e laboratori altamente specializzati: carta, cartoni e paste per carta, combustibili, oli e grassi, seta. Sono diverse le attività di Innovhub-Stazioni sperimentali per l’Industria nel settore ambientale. Per la qualità dell’aria: gli studi e le ricerche del laboratorio Ambiente di Innovhub-SSI riguardano principalmente valutazioni ambientali e controlli delle emissioni legate a impianti alimentati a combustibili fossili e biocombustibili. L’attività del laboratorio prevede, mediante utilizzo di strumentazioni automatiche o campionamenti manuali il controllo delle emissioni gassose prodotte da attività industriali. Viene effettuato il monitoraggio della qualità dell’aria sia in ambienti confinati, tipicamente gli ambienti di lavoro, sia esterni: grazie all’utilizzo di una cabina per il rilevamento della qualità dell’aria. Il Laboratorio Emissioni Autoveicolari – LEA svolge invece ricerche e sperimentazioni per valutare l’influenza delle caratteristiche dei combustibili, dell’applicazione di dispositivi antinquinamento e del traffico autoveicolare sulle emissioni inquinanti. Per quanto riguarda le acque di scarico: il Laboratorio Detergenti e Tensioattivi di Innovhub-SSI ha messo a punto una metodologia analitica specifica per l’identificazione e la quantificazione dei tensioattivi in soluzioni acquose, siano esse concentrate (prodotti detergenti) o molto diluite (acque di scarico o di processo). Per la sicurezza dei materiali di costruzione: il Laboratorio Pitture e Vernici dell’Area Oli e Grassi di Innovhub SSI è dotato di nuove e moderne apparecchiature che permettono di controllare le emissioni dei nuovi formulati, cioè prodotti da costruzione come colle, sigillanti, legno, pitture, tessuti e materie plastiche, caratterizzati da bassissime emissioni che hanno sostituito le sostanze più pericolose con molecole meno nocive. Per maggiori informazioni: https://www.innovhub-ssi.it/web/guest/ambiente

Che cosa sono le start up innovative – Sono società di capitali costituite anche in forma cooperativa che hanno come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico. I requisiti per essere start up innovativa: sede principale in Italia o in uno Stato UE o EEA (spazio economico europeo) con sede produttiva o filiale in Italia, costituite da non più di 60 mesi, ultimo bilancio non superiore a 5 milioni di euro, non distribuire utili, non nascere da fusione scissione o cessione di ramo di azienda. Inoltre devono avere almeno una di queste caratteristiche: spese in ricerca e sviluppo maggiori o uguali al 15 per cento del maggiore valore tra costo e valore totale della produzione, almeno i 2/3 dei dipendenti o collaboratori con laurea magistrale oppure 1/3 di dottorati, dottorandi o laureati con almeno tre anni di attività di ricerca certificata o almeno un brevetto o privativa industriale.
Hanno agevolazioni fiscali per le pratiche del Registro delle Imprese, disciplina societaria flessibile, disciplina su misura per i rapporti di lavoro a tempo determinato, facilitazioni burocratiche (possibilità di costituzione della start up innovativa in forma di srl con procedura semplificata), accesso semplificato, gratuito e diretto al Fondo di Garanzia per le PMI, equity crowdfunding, non assoggettamento alla procedura di fallimento ecc. Condizione fondamentale per beneficiare di tali vantaggi è che le start up siano iscritte nell’apposita sezione speciale del Registro delle Imprese.

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