100.000 le presenze stimate dalle Forze dell’Ordine per la XXI edizione della Sagra nazionale del gorgonzola durante il fine settimana del 21 e 22 settembre, con una concentrazione straordinaria di visitatori il sabato, complice le previsioni di instabilità per la domenica. Il tempo ha retto, tanti hanno raggiunto Gorgonzola tramite la metropolitana, grazie al percorso confermato ed esteso su viale Kennedy che ha ben distribuito il flusso di visitatori. Donatella Lavelli, presidente di Pro Loco Gorgonzola, anima e cuore della manifestazione gastronomica che vuole valorizzare la tradizione casearia del territorio, ha subito ringraziato i 120 volontari e tutti coloro che a vario titolo l’hanno affiancata lavorando senza sosta nei 7 punti ristoro, nei 2 banchi vendita e negli infopoint Pro Loco per offrire a cittadini e visitatori un’esperienza a 360° a base di gorgonzola.
«Abbiamo avuto qualche problema sui parcheggi legato alla struttura urbana di Gorgonzola e alla dislocazione dei bagni – ha spiegato Lavelli – ma ci impegneremo ulteriormente a migliorare. Complessivamente è stata una sagra serena, vivibile e in sicurezza e di questo devo ringraziare Polizia Locale, Protezione Civile, Carabinieri, Associazione Carabinieri in congedo e Guardia di Finanza che hanno presidiato costantemente il territorio su un percorso espositivo che coinvolge sempre più la città». Con 300 iscritti tra runner e famiglie, un successo di partecipazione e consensi anche per la prima edizione della RUN&GOrgo dell’ASD 200 bpm, gara a passo libero di 7 km per il territorio cittadino che coniugava il movimento alle degustazioni nei punti ristoro, offrendo uno sconto sul tempo finale sulla base di quanto si era mangiato. Arrivati lunedì 30 settembre anche i numeri dei consumi record dall’associazione di promozione locale: 900 forme di gorgonzola dolce, 200 forme di gorgonzola piccante, 400 kg di farina di mais per la polenta, 500 kg di gnocchi e 500 kg di riso.
«Grazie all’ottima adesione all’iniziativa ‘Verso Gorgonzola plastic free’ da parte degli espositori della Sagra, che hanno limitato il consumo della plastica mono uso proponendo piatti, bicchieri e posate biodegradabili, – ha dichiarato Serena Righini, assessore alle politiche ambientali – i rifiuti in materiale plastico sono stati l’80% in meno rispetto all’edizione 2018. Questo è un buon primo risultato che ci spinge come Amministrazione a proseguire con decisione il percorso intrapreso a favore della sostenibilità ambientale che chiama ciascuno di noi a produrre quotidianamente meno rifiuti». Alla buona riuscita dell’evento ha infine contribuito CEM Ambiente, gestore della raccolta differenziata, che ha affiancato il Comune di Gorgonzola e Pro Loco con un servizio straordinario di pulizia che ha visto il personale comunale coadiuvato da 3 squadre di 6 operatori su 3 turni e dalla pulizia meccanizzata delle strade notturna. Gorgonzola”.