Il Bando ministeriale “Periferie 2020” mette a disposizione di Enti Locali e Associazioni Sportive sino a 700.000 euro per la costruzione, l’ampliamento o il riammodernamento di un impianto sportivo. Una gran bella occasione per i Comuni come Cormano, in cui appare sempre più forte l’esigenza di ulteriori spazi adeguati per la pratica sportiva, e può costituire anche un’opportunità per creare occasioni nuove ed importanti di aggregazione, per sviluppare nuovi progetti sociali rivolti alle fasce deboli, organizzare sul territorio esperienze di respiro regionale, quando non nazionale. Offrendo, magari, qualche opportunità lavorativa per i giovani. Cormano sta cercando di cogliere l’occasione al volo.
Basket Brusuglio – storica società cormanese con un’ampia sensibilità sociale e un curriculum di tutto rispetto nel campo dell’organizzazione di campus e tornei giovanili, anche di respiro internazionale – ha rispolverato, attualizzandolo, il sogno del suo presidente onorario Vincenzo Spinosa. L’associazione – confrontandosi costantemente con l’Amministrazione Comunale ed avvalendosi di alcune alte professionalità presenti nei propri quadri societari – ha proposto la costruzione, sull’area accanto al PalaCormano attualmente occupata da un campo da basket all’aperto, di un impianto polivalente. Una struttura a basso impatto ambientale, in quanto riesce a sfruttare quanto già costruito e non completamente utilizzato, innovativa dal punto di vista energetico, realizzata in modo da essere sostenibile anche dal punto di vista economico, minimizzando le spese per le utenze grazie alle soluzioni adottate. Un impianto che si propone come fulcro di un polo sportivo-aggregativo di alto livello, in grado di ospitare anche manifestazioni importanti con il contemporaneo utilizzo di più campi (fino a 5 per la pallavolo oppure tre di pallavolo e due di basket), così come di aprirsi alla cittadinanza “non sportiva” grazie ad un salone polivalente, ad un ristoro moderno e a spazi pensati per servizi socio-sanitari.
“L’avevamo detto nel nostro programma elettorale e non era una semplice promessa: conosciamo bene il bisogno di spazi delle nostre società sportive ma anche delle scuole e delle realtà sociali cittadine, e sapevamo anche che esistevano opportunità non colte, talvolta addirittura per scelta consapevole come dichiarato in passato dagli allora amministratori.
Ma non potevamo ritenere scelte corrette quelle che privano la collettività di un beneficio, soprattutto se può arrivare senza costi a carico della collettività stessa. Alla luce della proposta che parteciperà al bando appaiono infatti davvero incomprensibili le ragioni per cui questo progetto è sempre stato osteggiato dalle amministrazioni che ci hanno preceduto”, si esprime con soddisfazione il sindaco Magistro.
Soddisfazione anche da parte del Basket Brusuglio, che si esprime tramite il suo presidente Piero Basilico: “La partecipazione al bando Periferie 2020 è stata l’occasione giusta per cercare di realizzare un progetto che ormai da oltre un decennio il Basket Brusuglio rincorreva. Insieme al nostro presidente fondatore Vincenzo Spinosa abbiamo provato più volte a percorrere strade diverse per soddisfare la fame di spazi per lo sport di Cormano. Questo bando era un’occasione che non potevamo perdere. Adesso, con grande impegno, il progetto è stato presentato. Voglio ringraziare in particolare l’Ing. Nicola Schiatti ed il sig. Ivan Paiardi per l’enorme lavoro di coordinamento e di progetto, tutti i professionisti che si sono prestati con fiducia, e l’Amministrazione Comunale che ha creduto nel nostro progetto e nella nostra storia. Speriamo di poter festeggiare tra qualche tempo, incrociamo – con fiducia – le dita”.
Il Comune di Cormano – oltre a sostenere il progetto di Basket Brusuglio, con la messa a disposizione dell’area e la consulenza dei propri uffici – ha presentato un ulteriore progetto per il finanziamento, prevedendo la ristrutturazione completa e l’ampliamento della palestra della scuola primaria di Ospitaletto per mettere a disposizione degli alunni uno spazio rinnovato, per offrire agli abitanti del quartiere più occasioni di sano movimento e un più ampio ventaglio di discipline sportive tra cui scegliere, per dare la possibilità agli atleti che la utilizzano di disputare finalmente i propri incontri davanti a un pubblico. Il progetto di riqualificazione presentato consentirebbe inoltre di formare un polo adeguato di raccolta per la protezione civile nel caso di emergenze.