Nel terzo trimestre 2020 gli indicatori economici sono migliorati per le imprese manifatturiere di Milano Monza Brianza Lodi, dopo il crollo complessivo nel secondo trimestre dell’anno. In rapida ripresa produzione, fatturato, commesse acquisite, con intensità diverse tra i territori. Nel breve termine, le aspettative delle imprese per il quarto trimestre 2020, rimangono complessivamente negative per la maggior parte ma mostrano ancora un leggero miglioramento rispetto allo scorso trimestre, più per il mercato interno che per l’estero, anche in vista degli acquisti di Natale. Emerge da un’anticipazione dei dati delle analisi congiunturali del terzo trimestre 2020 del Servizio Studi della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, in occasione oggi della presentazione di Unioncamere Lombardia dei risultati dell’analisi congiunturale del settore manifatturiero.
La situazione nel terzo trimestre per Milano Monza Brianza Lodi – Guardando al fatturato, rispetto al trimestre precedente, le imprese manifatturiere dell’area metropolitana milanese fanno registrare una crescita del 17,1%, a Monza e Brianza 21,8%, a Lodi +2,3%. Passando alla produzione, la crescita per l’area milanese si attesta a +21% rispetto al trimestre precedente, +16,2% per le imprese brianzole, +4,1% per Lodi. I dati tendenziali, rispetto a un anno fa, al terzo trimestre 2019, sono questi: fatturato: Milano -5,5%, Monza e Brianza -3,5% e produzione: Milano -5,1%, Monza e Brianza -3,4%.
L’andamento dell’industria milanese – Gli indicatori congiunturali dell’area metropolitana milanese registrano nei confronti del precedente trimestre una crescita di ampia portata della produzione industriale (+21% destagionalizzato), in linea con quanto rilevato in Lombardia (+21,2%). Tale dinamica si è associata nel trimestre ad una crescita di rilevante entità del fatturato (+17,1%), che segue nel trend quanto evidenziato in regione (+20% destagionalizzato). Mentre riprendono rispetto al trimestre precedente gli ordini sia esteri che interni (+25,1% e +21,9% destagionalizzato) evidenziando una performance in linea con la Lombardia dove si è assistito ad una crescita della domanda proveniente dal mercato interno (+23,7%) e ad una ripresa significativa dall’estero (+20,7%). Ancora negativa la variazione tendenziale su base annua, -5,1% per la produzione, in linea con la Lombardia, -5,2%, -5,5% il fatturato totale rispetto al -4,4% lombardo, abbastanza stabili gli ordini, -0,5% rispetto al -4,2% lombardo.
L’andamento dell’industria di Monza e Brianza – Nel terzo trimestre 2020, il quadro congiunturale è positivo rispetto al periodo precedente, nella produzione (+16,2% destagionalizzato), inferiore per intensità a quanto rilevato in Lombardia (+21,2% destagionalizzato). Simile l’andamento per il fatturato (+21,8% destagionalizzato rispetto a +20% lombardo). La ripresa si è manifestata anche in relazione agli ordini, le commesse acquisite nel terzo trimestre 2020 hanno infatti evidenziato una crescita rispetto al trimestre precedente, sia in relazione al mercato estero (+11,4% destagionalizzato, più limitata rispetto al quadro lombardo con +20,7%) che nei confronti della domanda di matrice interna (+17% destagionalizzato). Ancora negativa la variazione tendenziale su base annua, -3,4% per la produzione, rispetto alla Lombardia, -5,2%, -3,5% il fatturato totale rispetto al -4,4% lombardo, in calo gli ordini, -3,9% rispetto al -4,2% lombardo.
L’andamento dell’industria di Lodi – Il focus sulla manifattura dell’area lodigiana mostra che anche in questo territorio cresce la produzione industriale nel trimestre (+4,1%) ma meno della Lombardia (+21,2%). Segnali confermati dalla dinamica del fatturato, +2,3% rispetto a +20%. È il mercato interno ad aver registrato la minor ripresa (+0,1% gli ordini rispetto al +23% lombardo), insieme al mercato estero che resta in calo (-0,6% gli ordini in tre mesi). In un anno la produzione industriale cresce del 2,2%, rispetto a -5,2% lombardo.