Ebbene sì, dopo sette anni dalla sua costituzione l’Ecomuseo Martesana è stato ufficialmente riconosciuto tra gli Ecomusei regionali lombardi. La domanda presentata in risposta al bando “Riconoscimento degli ecomusei in Lombardia. Modalità di presentazione delle domande di riconoscimento. Anni 2022-2023” ha avuto esito positivo.
Per ottenere il riconoscimento, l’Ecomuseo ha dimostrato di possedere tutti i requisiti minimi e gli specifici standard qualitativi stabiliti dalla Giunta regionale, documentando le tante attività e progettualità sviluppate in questi anni. La finalità di un Ecomuseo è quella di raccogliere, conservare e valorizzare le eredità e gli elementi di identità di un territorio, fatta di storia, persone, luoghi, tradizioni, arti e mestieri.
All’Ecomuseo Martesana sono riconosciuti, inoltre, la denominazione esclusiva e originale e il marchio distintivo del territorio rappresentato. Non è poca cosa visto l’impegno costante nel costruire un brand comunitario che dia sempre più identità e coesione al territorio. Un brand che dia valore aggiunto alle attività di tutte le istituzioni, le associazioni e le aziende operanti in Martesana.
Ora gli Ecomusei riconosciuti in Regione Lombardia sono diventati 36. E tra i nuovi arrivati fa piacere riscontrare che sia stato riconosciuto anche il “cugino” Ecomuseo Adda di Leonardo, a noi geograficamente contiguo.
Il territorio dell’Adda-Martesana si conferma territorio “ricco” di un patrimonio culturale, paesaggistico, storico e architettonico. Tocca a noi valorizzarne gli aspetti che oggi come ieri ne fanno un territorio strategico di sviluppo, a partire dalla mobilità, lo sviluppo sostenibile, il turismo ambientale, culturale, gastronomico. Perché le grandi sfide del futuro pretendono risposte di rete/comunitarie.
Un pò di storia – Ecomuseo Martesana APS nasce nel 2016 come progetto di sviluppo sostenibile del territorio, condiviso tra cittadini, Società Civile, Enti pubblici, scuole, Comuni e aziende locali. Comprende oggi 26 Comuni della Zona Omogenea Adda‐Martesana di Città Metropolitana, oltre al Municipio 2 di Milano con una mission volta a riscoprire e valorizzare le attrattività culturali, paesaggistiche e turistiche in un processo di rete sovraterritoriale.
Alcuni progetti sviluppati in questi anni:
- Censimento continuo del patrimonio materiale e immateriale locale, pubblicazione dei libri Ville di Delizia e Dimore Storiche in Martesana e Storia della Martesana nel XX e XXI secolo, promozione del social movie Lento Fluire e dei cortometraggi Martesana è…WOW!;
- Proposta di eventi (es. MAiMA – Manzoni in Martesana), itinerari turistici (es. Giro degli 8 Mulini) e cartellonistica per la valorizzazione delle attrattività, anche in collaborazione con varie realtà locali;
- Promulgazione della Dichiarazione per lo Stato di Emergenza Climatica ed Ecologica;
- Accompagnamento delle scuole locali nella partecipazione al concorso internazionale The Water We Want promosso dalla rete UNESCO WAMUNET (Water Museums Global Network) finalizzato a sensibilizzare i giovani sul tema dell’acqua e della sua gestione sostenibile;
- Organizzazione del ciclo di incontri pubblici Conoscere per Agire, in collaborazione con ACLI Terra MI-MB, sui temi della logistica, del consumo di suolo e del cambiamento climatico con esperti di settore;
- Istituzione del patrocinio Festa Sana in Martesana, finalizzato ad incentivare gli organizzatori di feste popolari ponendo attenzione a valorizzare il patrimonio culturale locale, utilizzare prodotti locali ed ecosostenibili, servirsi di produttori sul territorio e gestire bene i rifiuti;
- Partecipazione al tavolo di confronto BioPiattaformaLab, per raccogliere suggerimenti e proposte per il progetto di simbiosi industriale che unisce termovalorizzatore e depuratore trasformandoli in una biopiattaforma dedicata all’economia circolare carbon neutral;
- Partecipazione al progetto Interreg Alpine Space LUIGI (Linking Urban and Inner-Alpine Green Infrastructure), in collaborazione con Città Metropolitana di Milano, attraverso cui si è dialogato e condiviso esperienze rispetto alla gestione e alla valorizzazione delle infrastrutture verdi del territorio oltre ad aver assunto l’Adda Martesana come progetto territoriale pilota per un percorso partecipato;
- Partecipazione al progetto europeo SWARE (Sustainable heritage management of WAterways REgions) in collaborazione con Città Metropolitana di Milano, attraverso i progetti sulla Mappa di Comunità per scoprire il patrimonio tangibile e intangibile riferito all’acqua, sulla realizzazione di ciclo-stazioni con punti di informazione lungo il Naviglio e sul ripristino della navigabilità dolce;
- Supporto al progetto Comunità del Cibo-Economia Solidale Martesana, per la mappatura degli attori inerenti al cibo locale, all’agricoltura sostenibile e all’agrobiodiversità;
- Soggetto promotore del progetto SAM – Smart Land Adda Martesana, che supporta la creazione di una rete tra le Amministrazioni Comunali al fine di individuare e mettere a terra una strategia integrata e territoriale relativamente a interventi infrastrutturali pubblici;
- Soggetto promotore del progetto partecipativo OPM – Osservatorio Permanente Martesana, una “rete di reti” per la conoscenza del territorio e il confronto fra diversi stakeholder della Società Civile con il fine di proporre progettualità condivise e integrate, custodendo e valorizzando le infrastrutture verdi e blu per lo sviluppo ecosostenibile della Martesana.