Cernusco sul Naviglio è stata ufficialmente designata Capitale Europea dello Sport Inclusivo
e del Volontariato 2025. La notizia è arrivata la scorsa settimana, con una comunicazione da parte
di ACES Europe. Tra i passaggi della nota proveniente dal Bruxelles, a firma del Presidente Gian
Francesco Lupatelli, la sottolineatura di come Cernusco sul Naviglio abbia dato prova di “una
politica sportiva esemplare, vantando meriti encomiabili, impianti sportivi e programmi ben
strutturati, e una vasta gamma di attività”.
Un bel traguardo, dunque, arrivato dopo la visita alla città da parte di alcuni rappresentanti
della Commissione Aces Europe nel mese di settembre. In quell’occasione, i commissari erano stati
accompagnati dal Sindaco Ermanno Zacchetti e dalla Presidente della Consulta dello Sport
Francesca Cortelazzo in visita agli impianti sportivi, ad alcune realtà rappresentative dello sport e
del volontariato, e avevano ricevuto dalla nostra città un ampio dossier a supporto della candidatura.
«È una bella soddisfazione sapere che dall’Europa ci guardano come esempio, ma anche
una sfida a fare ancora di più e meglio, insieme a tutte le associazioni impegnate con lunga
tradizione nello sport e quelle che invece si dedicano all’inclusione. Ambiti che molto spesso, a
Cernusco sul Naviglio, già collaborano, e hanno reso naturale proporsi come interpreti di questo
messaggio» commenta l’Assessore alle Politiche Sociali Giorgia Carenzi, che in questo momento di
assenza del Sindaco, porta avanti anche la delega di Cernusco 2025. «Sguardo rivolto al futuro,
quindi, non solo in vista dell’anno in cui saremo riferimento unico in Europa per l’inclusione e il
volontariato attraverso lo sport, ma soprattutto nel lavoro quotidiano per far sì che lo sport sia
davvero accessibile e possibile a tutti e a tutti i livelli». Il prossimo sarà l’anno in cui iniziare a programmare il 2025 e a calare nelle varie iniziative i semi di questa idealità.