Il 21 giugno, la sindaca Ivonne Cosciotti e l’assessora ai Servizi Sociali, Antonella Busetto per l’Amministrazione e i parroci cittadini don Marco Taglioretti (San Giorgio di Limito), don Andrea Andreis (Beata Vergine Assunta di Seggiano), don Aurelio Redaelli (Sant’Andrea di Pioltello) e don Roberto Laffranchi (Maria Regina di Pioltello nuova) hanno firmato un protocollo di intesa che riconosce la funzione sociale ed educativa degli oratori e delle parrocchie della città.
Il protocollo firmato è composto da 8 articoli, che disciplinano le modalità per la sottoscrizione di ulteriori accordi su attività e forme di collaborazione. Viene inoltre istituito un tavolo di coprogettazione, per definire azioni comuni, in ambito educativo e sociale, da convocare trimestralmente o ogni volta che si ha un progetto su cui lavorare. «Crediamo fortemente nel ruolo educativo degli oratori – ha affermato la sindaca Ivonne Cosciotti – un’istituzione cittadina il cui valore conosco bene, avendolo frequentato durante della mia infanzia e adolescenza. Con questo atto contiamo di implementare ancora di più una collaborazione già molto proficua».
Prima della firma del protocollo parroci e giunta hanno cominciato a discutere di possibili ambiti di azioni comuni, in grado di rispondere alle esigenze e criticità della città. Tra i temi si è accennato all’istituzione di un emporio solidale con la Caritas, a progetti di intervento coordinati su situazioni famigliari difficili e alla possibilità di un sostegno maggiore alle feste parrocchiali, in quanto momenti centrali di aggregazione.
«Voi siete ancor prima di noi al servizio della città – ha concluso la sindaca Cosciotti –, aiutiamoci perché la nostra non è certo una città facile, ma ricca però, come sapete, di grandi risorse, che possono essere attivate attraverso una collaborazione più stretta sia nell’affrontare le emergenze che nel valorizzare i momenti positivi».
0 Commenti