Al Centro Verdi di Segrate un auditorium gremito domenica 9 settembre ha visto il sindaco Paolo Micheli e i membri della Commissione esaminatrice consegnare le benemerenze civiche “Ape d’Oro”. Un premio – ha commentato il sindaco Paolo Micheli – che pur avendo una dimensione locale, è molto sentito e popolare. Lo conferma il fatto che siamo giunti ormai alla diciannovesima edizione dell’evento, lo dimostrano le numerose candidature pervenute: tante bellissime persone che, nell’epoca di nervosismo in cui viviamo, comunicano speranza e ci dicono che ci sono tanta bellezza e ricchezza intorno a noi”.
Il sindaco, durante il suo discorso d’apertura, ha ricordato anche il compianto Giancarlo Filipetta, segratese di grande senso civico, a cui verrà intitolato alla memoria il piano riservato al pubblico della Sala Consiliare.
Questi i protagonisti dell’Ape d’Oro edizione 2018: Tommaso Rossini per essere stato protagonista e testimone storico delle vicende della fisica nucleare italiana, per essere persona dalle enormi qualità umane e professionali che ha dedicato la propria vita alla ricerca e al lavoro e per avere contribuito concretamente al progresso della comunità cittadina. Per il suo impegno nel volontariato e per i valori civici dimostrati, per la tenacia e la determinazione con le quali si è presa cura della vita del quartiere di San Felice, per la sua capacità di interagire con le istituzioni a favore del benessere della comunità il sindaco e la Commissione hanno conferito la seconda benemerenza a Giuseppina Pugliese Limentani. Roberto Burioni terzo cittadino benemerito, è stato premiato per la straordinaria attività di ricercatore in ambito medico e scientifico, per l’importante campagna di sensibilizzazione condotta a favore dei vaccini in nome della prevenzione, per il suo essere eccellente portavoce a tutela della salute e della corretta informazione. Per l’impegno esemplare dedicato alla crescita di una scuola più attiva e vicina al territorio, per l’entusiasmo e la sensibilità con cui organizza eventi di socialità per gli studenti e per le loro famiglie, per la grande generosità, di cuore e di tempo, con la quale raggiunge ogni suo singolo obiettivo, la quarta benemerenza è stata conferita a Mascia Bartesaghi, presidentessa dell’Associazione Genitori di Milano 2. La quinta Ape d’Oro è stata assegnata al colonnello Mario Giuliacci per le indiscusse capacità e i successi professionali, per l’eccezionale empatia che lo ha reso un personaggio di grande popolarità amato da tutti e per il suo impegno civico nella comunità segratese nell’ambito del volontariato e della solidarietà. La cerimonia è stata impreziosita dagli intermezzi musicali del giovane chitarrista Davide Dipilato.