Segrate dedica per la prima volta in Italia una via a Enzo Jannacci. E lo fa nella frazione di Novegro, al confine con Linate, inaugurando un “stradun” che porta all’Idroscalo, come cantava l’indimenticato artista milanese scomparso nel 2103 in uno dei suoi brani più celebri “El portava i scarp del tennis”.
“Se siamo qui è perché abbiamo un profondo amore per Enzo Jannacci – ha detto il sindaco di Segrate, Paolo Micheli questa mattina durante la cerimonia d’intitolazione -; Jannacci prima che un musicista per me è ‘un uomo che canta’. Che cantava Milano e la sua gente. Oggi questa via è innanzitutto un omaggio all’uomo, al medico, all’artista ma anche a quella Milano dei luoghi semplici e comuni frequentati ogni giorno, di un’umanità tenera e surreale, che Enzo Jannacci ha saputo raccontare mirabilmente nelle sue canzoni”. Paolo Jannacci, senza nascondere l’emozione ascoltando il ricordo musicale della Banda dell’Ortica, ha ringraziato l’Amministrazione Comunale per l’omaggio e la scelta del luogo, “un posto caro al papà che anche per me ha il sapore di casa”.