Il consiglio comunale di Vimodrone, nella seduta del 30 gennaio scorso, ha approvato la proposta di ampliamento dell’edificio di logistica della società Unes, ubicato in via delle industrie, in variante al Pgt assieme al progetto di messa in sicurezza della zona di Sant’Isidoro – Ca’ Azzurra. L’annoso problema che ha interessato i residenti fino ad oggi, cioè l’attraversamento quotidiano di decine e decine di mezzi pesanti per le piccole arterie stradali di via Gandhi e via Grandi, sarà affrontato e parzialmente risolto con un intervento viario che prevede la creazione di uno svincolo in entrata e uscita dalla zona industriale, collocato sulla Strada Padana Superiore. L’opera consente di rendere pressoché autonoma la zona industriale in termini di viabilità interna, consentendo al comune di adottare una serie di provvedimenti di limitazione e obblighi a protezione delle zone residenziali limitrofe.
Il progetto edilizio prevede la realizzazione dell’ampliamento dell’edificio esistente attraverso una nuova costruzione in aderenza all’edificio stesso, e la realizzazione di una tettoia aperta. L’ampliamento si rende indispensabile per mantenere efficiente la struttura logistica e garantire adeguate norme in materia impiantistica con particolare riferimento a quelle antincendio. Il progetto prevede che l’accesso all’area dei mezzi pesanti sarà spostato da viale delle Industrie a via Aldo Moro, riducendo in questo modo notevolmente il transito di questo mezzi nei pressi del quartiere Sant’Isidoro. L’attuazione di questo intervento permetterà al comune di incassare: circa un milione di euro per oneri di urbanizzazione; la monetizzazione di aree standard per un importo pari a 420 mila euro, oppure la cessione gratuita di aree di interesse pubblico nel territorio di Vimodrone; verranno realizzate dal soggetto attuatore opere di interesse pubblico, il nuovo svincolo, per un valore di oltre 94 mila euro.
Il nuovo svincolo consentirà di estendere il divieto di transito ai mezzi pesanti a via Gandhi che, abbinato al provvedimento già in essere di chiusura della via Sant’Isidoro, determina la messa in sicurezza dell’intero quartiere, privilegiando il carattere residenziale della zona. Per quanto riguarda Ca’ Azzurra questo provvedimento prevede una drastica diminuzione del traffico di attraversamento e l’eliminazione di una criticità viabilistica, all’angolo con via Benedetto Croce. Verrà altresì istituito il senso unico, in direzione Largo Fratelli Cervi, per i soli veicoli pesanti.
“Sono molto soddisfatto dell’approvazione di questo progetto – ha dichiarato il sindaco Dario Veneroni – Unes è da sempre una realtà produttiva importante per Vimodrone. Di fronte al rischio di delocalizzazione del sito produttivo e della perdita di posti di lavoro, l’Amministrazione comunale ha concertato con il privato lo sviluppo dell’area e la gestione della viabilità. Con questo progetto, l’azienda intende incrementare i proprio addetti da 346 a 437 unità. In un contesto di crisi economica, che ha falcidiato molte piccole e medie realtà produttive in Martesana, il ruolo di una Amministrazione è quello di favorire lo sviluppo delle attività presenti, incentivare l’insediamento di nuove realtà attraverso la riqualificazione delle aree industriali dismesse. In questi mesi – prosegue Veneroni – qualcosa si sta muovendo nel tessuto produttivo, infatti alcuni privati hanno manifestato la volontà di rilanciare alcuni ambiti produttivi lungo la Padana. Infine, l’ampliamento di Unes non poteva non tener conto dell’annoso tema del traffico di mezzi pesanti a Sant’Isidoro. Siamo coscienti che con questo atto non risolviamo completamente il problema, che è molto complesso, ma mettiamo in sicurezza i comparti residenziali dalla sosta prolungata e dal passaggio di mezzi e auto ad ogni ora del giorno e della notte
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