E’ stato approvato in giunta, lo scorso 1° ottobre, il progetto esecutivo per la realizzazione del nuovo innesto di via Gandhi-Kennedy, un intervento da 550mila €, 100 mila dei quali finanziati da Regione Lombardia. “Questo progetto era uno dei punti programmatici della mia prima campagna elettorale – sottolinea il Sindaco Alberto Villa -. Ci stiamo lavorando da otto anni perché è, evidentemente, un’operazione molto complessa, nata dall’esigenza concreta di consentire agli abitanti della strada delle Cascine (via Kennedy) di accedere al centro di Bornago in modo agevole, evitando di compiere giri infiniti”.

Ma facciamo qualche passo indietro: con l’apertura della nuova Tangenziale Est di Milano, nel 2015, è stata realizzata la variante alla SP13 che ha prodotto l’innesto su via Kennedy. “Nel 2016 ho preso l’impegno elettorale di non chiudere il sottopassaggio fino a quando non fossi stato in grado di fornire ai residenti di via Kennedy un’alternativa per poter continuare ad accedere direttamente al centro di Bornago. E oggi finalmente ci siamo”.

Perché ci è voluto così tanto tempo? “Perché per arrivare al progetto approvato in giunta – rivela il Primo Cittadino di Pessano con Bornago – sono stati necessari vari passaggi, senza contare i rallentamenti dovuti al periodo della pandemia”. Il primo step è stato realizzare e mandare in approvazione una variante al PGT. “Perché nell’area dove andremo a realizzare la rotatoria di innesto su via Gandhi – precisa Villa -, il precedente Piano prevedeva una quota di edilizia residenziale.

Successivamente si è proceduto con la revisione del Piano Urbano del Traffico, andando a prevedere la creazione dell’innesto, fino ad arrivare all’ultimo step: la progettazione. Ad inizio ottobre il progetto definitivo esecutivo è stato approvato ed è stato trasmesso alla CUC”.

Una volta bandita la gara si procederà con la realizzazione dell’opera che, in sostanza, andrà a ricollegare l’attuale area commerciale di via Einaudi alla SP13 attraverso un nuovo innesto sulla rotatoria con sbocco su via Gandhi. “Terminata questa opera – conclude il Sindaco Villa – sarà possibile procedere con la chiusura del sottopasso alle automobili e la sua trasformazione in ciclopedonale”