Sono complessivamente 23.750 le imprese lombarde attive nei settori dell’artigianato artistico. A livello nazionale, il comparto artigiano artistico della Lombardia è il primo in Italia, contando sul 16% del totale delle imprese (145.669). Dalla sartoria alla ceramica, dalla pietra preziosa alla riparazione di mobili, dal design alla lavorazione del vetro. Milano è la prima provincia in Italia sia per numero di imprese (7.409), sia a livello di fatturato con oltre 6,3 miliardi di euro. Emerge da una elaborazione della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi su dati del Registro Imprese riferiti al IV trimestre 2018 e per il fatturato all’anno 2017 su dati AIDA – Bureau van Dijk.
Ha dichiarato Marco Accornero, segretario generale dell’Unione Artigiani e membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi: “Nell’anno dedicato a Leonardo, cinquecento anni dopo abbiamo voluto ricordare l’importanza dell’abbinamento tra artigianato ed arte, riflettendo sulle imprese del settore. Ancora oggi nei nostri territori abbiamo delle eccellenze, grazie alle capacità creative abbinate a un saper fare di alta qualità. Si tratta di caratteristiche che emergono nei grandi nomi della moda e del design conosciuti nel mondo, ma che sono diffusi in un’impresa capace di creare oggetti ed emozioni sempre unici”.
“I luoghi hanno una identità e un prodotto tipico rappresenta la sua espressione. Le botteghe artigiane ne sono una caratteristica con produzioni uniche al mondo tra manualità e creatività. Ecco perché anche in questi giorni di feste nei quali le persone si spostano e visitano città e luoghi l’acquisto di un ricordo dovrebbe premiare nella scelta proprio questi oggetti, capaci di ricordare una vacanza e allo stesso tempo valorizzare l’alta qualità tipica del nostro artigianato artistico”.
Le imprese lombarde attive nei settori dell’artigianato artistico sono 23.750, pari al 16% del totale nazionale. Il settore è stabile sia nel confronto con il 2017 (-0,7%) sia con il dato del 2013 (-1,4%). A livello nazionale si registra un -0,5% sul 2017 e -2,1% sul 2013. Per consistenza di imprese, al secondo posto la Toscana con 16.762 imprese (pari all’11,5% del totale), poi Veneto con 14.083 (pari al 9,8%), Campania con 12.295 imprese (pari all’8,4%), Piemonte e Lazio con circa 10.300 imprese (7%). In regione, dopo Milano in testa con 7.409 imprese (pari al 31% regionale) in crescita di quasi il 7% rispetto al 2013, si collocano Monza Brianza con 2.889 imprese (pari al 12% regionale), Brescia con 2.673 imprese (11%), Como con 2.379 imprese (10%), Bergamo con 2.311 imprese (9,7%).
A livello di fatturato, Milano è la prima provincia in Italia e in Lombardia con oltre 6,3 miliardi di euro, seguita da Vicenza con 6 miliardi di euro, Firenze con quasi 4 miliardi di euro, Treviso con circa 3,3 miliardi di euro, Pisa, Cuneo e Como con 2,1 miliardi di euro. A livello regionale per fatturato la Lombardia (15,5 miliardi) precede il Veneto (11,8 miliardi), la Toscana (circa 10 miliardi) e il Piemonte (5,7 miliardi). In Lombardia Milano (6,3 miliardi di Euro), precede per fatturato Como (2,1 miliardi di euro), Monza Brianza (1,9 miliardi), Bergamo (1,3 miliardi), Varese (1,1 miliardi).
Per riaffermare la forte affinità ancora attuale fra il genio di Leonardo da Vinci e il mondo dell’artigianato a 5 secoli dalla morte del maestro, l’Unione Artigiani ha allestito una mostra di macchine leonardesche fedelmente ripreodotte da Giorgio Mascheroni.
Con il patrocinio della Città di Cesano Maderno, l’esposizione è liberamente aperta al pubblio a Palazzo Arese-Borromeo, Cesano Maderno, tutti i giorni festivi fino al 19 maggio.