Uno dei progetti di riqualificazione più importanti de- gli ultimi anni a Cusano Milanino che ha tenuto banco anche come impatto mediatico vista la concomitanza con la campagna elettorale. Parliamo ovviamente della scuola primaria Enrico Fermi. Partito come da crono-programma nel novembre 2023, il cantiere per l’efficientamento energetico e il consolidamento in edificio nZEB della scuola, ha previsto un imponente investimento di 5,7 milioni di €, finanziato grazie al contributo del PNRR e al contributo per il Conto Termico.
La scelta di affidare ad ATES, Società in House partecipata del Comune, la gestione complessiva di questa grande opera, ha permesso all’Amministrazione Comunale di attivare e consolidare una rete di collaborazione tra tutti gli attori in campo (Dirigente scolastica, Ufficio Tecnico comunale, Direzione lavori, impresa esecutrice), al fine di ridurre al minimo tutte le criticità che inevitabilmente un cantiere di tale dimensione incontra sul suo percorso. Percorso che si è concluso, come previsto, entro l’inizio dell’anno scolastico: gli alunni e il personale sono stati ripagati dei piccoli sacrifici richiesti la scorsa primavera con una struttura all’avanguardia.
La scuola elementare di piazza Trento e Trieste ora è infatti un edificio nZEB (Nearly Zero Energy Building, edificio a fabbisogno di energia quasi zero, ndr). Una trasformazione che si tradurrà in migliori prestazioni energetiche con un importante risparmio dal punto di vista economico e con meno emissioni di CO2.
Anche sotto il delicato profilo della convivenza tra attività di cantiere e attività didattica tutto è andato secondo i piani. L’obiettivo era quello di concludere la Fase 1 entro l’estate, per rendere disponibile la porzione di edificio riqualificata alla partenza del nuovo anno scolastico e liberare così la restante parte della struttura su cui gli interventi procederanno nell’ultima parte dell’anno. E così è stato. Alla prima fase che ha interessato l’ala più corta dell’edificio, ne è seguita una seconda in estate che ha coinvolto l’ala lunga e, infine, ne seguirà una terza che riguarderà il completamento della palestra e l’ultima parte dell’ala lunga della struttura.
E’ innegabile che un cantiere così imponente porti con sé un po’ di disagio nel corso degli interventi: per questo ATES ha previsto tempi stretti di realizzazione (si prevede infatti di concludere l’opera entro la fine del 2024). Tempi da record rispetto a quelli a cui si è abituati quando si realizzano grandi lavori pubblici.Risultato: Cusano Milanino ha il suo primo edificio nZEB, uno dei più alti livelli oggi raggiungibili dal punto di vista dell’efficienza energetica.
“La riqualificazione ha avuto luogo dal punto di vista energetico, sia mediante la realizzazione di un capotto termico, sia mediante un nuovo impianto di riscaldamento a pavimento; le pompe di calore installate garantiscono un impatto ambientale minimo e una bassissima emissione di CO2; sempre nell’ottica dell’ottimizzazione energetica, va sottolineata l’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto – commenta Ugo Zanello, Direttore Generale di ATES – . La realizzazione di questa o-pera è stata sfidante per due ragioni: i tempi di realizzazione stringenti che dovevano per forza concludersi entro l’inizio dell’anno scolastico 2024- 25 e il fatto che buona parte del tempo di lavorazione abbia avuto luogo in contemporanea all’attività didattica che non si è mai fermata.
Insomma, una sfida nella sfida che è stata vinta. L’anno scolastico si è aperto, sono state consegnate 18 aule in grado di accogliere gli alunni, l’ala destra e l’ala sinistra sono state completate… Ci sono ancora parti in lavorazione da concludere come era nel programma, così come l’area di cantiere nel cortile.
Quello che conta è che l’attività didattica abbia potuto riprendere in una scuola del tutto rinnovata – prosegue Zanello -. E’ giusto in questo momento sottolinea-re che dietro ad una realizzazione in tempi record ci sono stati l’impegno dei fornitori di cantiere e della direzione, oltre alla tenacia del personale di ATES, coordinato dall’Ing. Massimo Fornari, che ha lavorato i sabati, le domeniche e nelle festività… Basti pensare che ad agosto erano sempre presenti in cantiere 50 operai, impegnati a fondo per raggiungere l’obiettivo di terminare i lavori prima che iniziasse l’anno scolastico.Abbiamo chiesto ai nostri dipendenti di posticipare le ferie per approfittare dell’estate quando le scuole sono chiuse così da lavorare in modo più efficace e produrre il massimo sforzo. È la più importante sfida raccolta come Società – conclude il Direttore Generale di ATES -, sia per dimensione, sia per tempistica. Una sfida vinta grazie a tenacia, organizzazione, impegno, programmazione e passione”.
Molto soddisfatta anche la Dirigente Scolastica, la professoressa Maria Cristina Prandi: “La ristrutturazione è stata una grande sfida per la nostra scuola. Nonostante la presenza del cantiere, le attività scolastiche non si sono mai interrotte. Siamo riusciti a garantire la sicurezza dei bambini e del personale e a mantenere alto il livello dell’offerta formativa. Oggi, grazie allo straordinario lavoro che è stato fatto, siamo molto felici di godere di un edificio all’avanguardia, ‘green’ e pensato per garantire ai bambini un ambiente sicuro e accogliente. I lavori hanno permesso di recuperare spazi finora inutilizzati che dedicheremo all’allestimento di laboratori progettati con i fondi PNRR. Questo aspetto ha importantissime ricadute sulla didattica: avremo laboratori per attività di Coding e di robotica educativa, uno spazio dedicato alla lettura e al teatro e nuove aule immersive. Al termine della ristrutturazione ci saranno un cortile più ampio del precedente e un’aula all’aperto dove i bambini potranno fare lezione in uno spazio verde. Questo traguardo è stato raggiunto grazie alla collaborazione di tutti, dall’Amministrazione Comunale alle famiglie, dal personale della scuola all’impresa che ha svolto i lavori”.
L’attività estiva di ATES non si è limitata però a Cusano Milanino, ma ha riguardato anche altri Comuni soci: Brusaporto (dove è stata ultimata e consegnata nei tempi previsti la scuola G. Gabrieli) e Cologno Monzese (dove il cantiere della scuola di via Taormina sta procedendo come da programma, fine lavori entro il 2024).