Dopo due mesi di rumors e indiscrezioni, la quadra definitiva è stata trovata. Le liste civiche (Polo x Pioltello e Progetto Pioltello) erano già d’accordo sul nome di Claudio Fine e finalmente hanno avuto l’avvallo anche dei partiti del Centrodestra. Una coalizione che finalmente dopo anni si presenta compatta, agguerrita e competitiva.
Partiamo da una presentazione del candidato sindaco…
Mi chiamo Claudio Fina, ho 52 anni. Sono sposato con Maria Angela e ho due figli: Vittoria ed Edoardo di 24 e 19 anni. Sono appassionato del mio lavoro, determinato nell’impegno a favore della mia Città e attento ai bisogni della collettività. Abito a Pioltello dalla nascita, quindi dall’11 novembre 1968. E sia la mia famiglia che quella di mia moglie sono pioltellesi da molte generazioni.
Da cittadino, qual è l’aspetto che ti piace di più di Pioltello e quale invece quello che vorresti migliorare assolutamente?
Pioltello è una città che ho nel cuore, che conosco profondamente. La vivo intensamente nel mio tempo libero e nelle attività di volontariato e di impegno sociale che svolgo. Ne apprezzo soprattutto la generosità e la disponibilità dei suoi abitanti. Purtroppo, però, nel corso degli anni Pioltello è stata spesso brutalizzata e sfruttata, lo sviluppo urbanistico della Città si è svolto senza regole e senza progettazione e soprattutto senza una visione d’insieme. Oggi la Città deve essere assolutamente ripensata. Inoltre occorre riportare la legalità in tutti i quartieri e dare a tutti occasioni di integrazione e sviluppo. Dobbiamo perseguire il rispetto delle regole con fermezza, ma anche con l’esempio personale.
Di che cosa ti occupi attualmente?
Sono responsabile dell’ufficio SUE/SUAP del Comune di Segrate. In breve mi occupo della promozione territoriale del Comune, assisto le aziende e il commercio in tutti gli aspetti. Il mio ufficio, grazie a una legge lungimirante, è uno dei motori dello sviluppo della Città perché porta lavoro e risorse per tutti.
Cosa ti ha spinto ad abbandonare il “dietro le quinte” e a metterci la faccia guidando la coalizione di centro e centrodestra?
In realtà, da molti anni sono parte attiva della vita cittadina pioltellese. Sono stato membro di un Comitato di quartiere, Presidente del Circolo didattico Mattei-Di Vittorio e da tempo Presidente dell’ASD Basket Pioltello. Tutte attività che svolgo con la dedizione e la passione che mi contraddistinguono e sempre col pensiero rivolto alle nuove generazioni che saranno chiamate a costruire, in futuro, una Pioltello migliore. Pur non avendo mai rivestito ruoli politici, il mio percorso è sempre stato vicino ai valori moderati, intesi come capacità di conciliare i contrasti e soprattutto rivolti alla ricerca della concretezza. Questa posizione mi ha portato ad accogliere la proposta di candidatura avanzata dalla coalizione di Centro e Centrodestra di Pioltello che ringrazio per la stima e la fiducia accordatami e che ricambierò con tutto il mio impegno.
Cosa ha spinto tutta la coalizione di centro e centrodestra a compattarsi in vista dell’appuntamento elettorale di ottobre?
Sarebbe corretto rivolgere ai Segretari delle forze della Coalizione questa domanda, ma voglio evidenziare come, in questi mesi di lavoro con loro, sia stato positivamente colpito dalla grande coesione e dalla forte volontà di fare il bene di Pioltello. Dopo anni di divisioni, la compattezza attuale è indubbiamente frutto della volontà comune di portare finalmente a Pioltello il buongoverno ridando lustro alla nostra bella Città trascurata e troppo spesso mortificata. Questo obiettivo comune è sicuramente il miglior collante possibile per la nostra Coalizione.
Qual è il tuo personale giudizio sui 5 anni di amministrazione Cosciotti?
Questa Giunta non ha concretizzato buona parte del proprio programma elettorale. Nei 5 anni di governo non è riuscita ad attuare lo sviluppo che aveva promesso. Alcuni esempi: il Satellite o Piazza Garibaldi sono esattamente nello stato di 5 anni fa, l’accesso alla Città è indecoroso, l’ex scuola di Limito versa in uno stato di estremo degrado, Villa Opizzoni, un gioiello cittadino, è abbandonata, degradata e inutilizzata. E potrei andare avanti ancora a lungo. Ebbene, non ho ravvisato alcuna trasformazione delle “potenzialità” in “attualità”. Ma anche semplicemente negli interventi di gestione ordinaria manca qualità, attenzione alle persone fragili e alle esigenze di tutti. Molti interventi urbanistici avallati da questa Amministrazione son stati caratterizzati dalla scarsa o inesistente attenzione al territorio e ai cittadini e sono stati realizzati insediamenti che in futuro condizioneranno negativamente la qualità della vita di molti Pioltellesi. Credo sia arrivato il momento per tutti noi di mettere da parte le ideologie politiche e di voltare finalmente pagina.
Elenca le prime cose che faresti da Sindaco.
Non vorrei stabilire priorità perché la mia profonda conoscenza della Città e delle sue problematiche, ma anche delle possibilità di sviluppo, mi porterà fin da subito ad agire su più fronti. Ristrutturazioni delle scuole, una rete di asili nido diffusi, edifici abbandonati da riportare in vita per poterli restituire alla piena fruizione di tutti (biblioteche di quartiere, centri civici, centri anziani, aule musica, centri di aggregazione per adolescenti), viabilità di accesso alla Città e un serio piano del traffico con particolare e concreto sviluppo della mobilità pedonale e ciclabile. Assistenza reale a chi ha sofferto per questo periodo di chiusure, aiuto al commercio cittadino e ai negozi di vicinato, alle associazioni e allo sport, nella consapevolezza che il terzo settore è il vero volano di rinascita per la vita cittadina. Questo non è un libro dei sogni, ma un piano concreto per la nostra Città che stiamo già studiando con le forze della coalizione e che poco per volta illustreremo alla cittadinanza da qui a settembre.
Quando e dove avverrà la presentazione ufficiale della tua candidatura?
Ho inviato in questi giorni ai concittadini Pioltellesi una mia breve presentazione. A questa seguirà il programma elettorale sviluppato in tutti i suoi punti. Giovedì 20 maggio, alle ore 18:30, sottoscriverò, con i Segretari delle forze della coalizione, una dichiarazione di intenti. Un impegno reciproco per l’attività dei prossimi anni che avrà come punto di partenza l’appuntamento elettorale e come obiettivo il bene Comune e lo sviluppo della nostra Pioltello. Tutti i dettagli verranno presto forniti sui nostri canali social che invito tutti a seguire per restare sempre aggiornati sulle iniziative e sugli appuntamenti in programma. Ovviamente, faremo una diretta Facebook sulla mia pagina personale in modo che chiunque fosse interessato possa seguire l’evento da casa.
Il tuo slogan elettorale?
Uno slogan rischia di essere fine a sé stesso o pura propaganda. Preferisco mettere al centro dell’azione amministrativa la mia conoscenza dei bisogni della Città e delle soluzioni attuabili per soddisfare questi bisogni. Trarremo forza dalla dedizione di chi ci sostiene per portare a termine ogni promessa fatta, senza cercare scuse o giustificazioni di sorta, ponendo attenzione al presente ma con lo sguardo sempre rivolto al futuro.