“A disposizione della città, a sostegno del sindaco uscente, per un nuovo mandato nel segno della buona amministrazione”. Questa in sintesi una delle mission della Lista, composta da un gruppo di uomini e donne che hanno deciso di mettere a disposizione tempo, energie e competenze per costruire insieme a Ermanno Zacchetti il progetto della città che verrà, in continuità con gli scorsi cinque anni.
Un progetto di civismo, di cittadinanza attiva, nato dal basso, dalle molte persone che durante questi 5 anni – e in modo particolare durante la pandemia – hanno mostrato sostegno nell’azione che insieme alla Giunta il sindaco ha portato avanti. E che oltre al sostegno hanno voluto fare un passo avanti e impegnarsi in prima persona. «Sono felice che stia nascendo anche questa esperienza civica, che di certo supporta me, ma in generale si sta mettendo a disposizione della città e delle forze che mi sostengono», ha commentato il sindaco di Cernusco, Zacchetti.
Laboratorio centrista? – C’è ha etichettato la civica del Sindaco come una lista centrista. “La nostra vuole essere una vera esperienza civica, di partecipazione, come dimostreranno i volti e le storie dei 24 candidati che verranno presentati nei prossimi giorni – si legge in una nota della Lista Zacchetti -. Non è una lista politica. Le etichette le stanno strette. Le persone che si candidano e che la sostengono hanno deciso anche di mettere in secondo piano le appartenenze per condividere un pezzo del proprio percorso al servizio della città all’interno di una esperienza di civismo partecipativo. Competenze, più che appartenenze, che verranno messe a disposizione del sindaco, della coalizione, per costruire insieme il programma condiviso”.
Il nodo del programma – All’interno della costruzione del programma, che sarà un programma appunto condiviso dalle forze della coalizione (Partito Democratico e Cernusco Possibile), con cui la Lista Zacchetti è pronta a collaborare lealmente, ci saranno alcuni temi e valori irrinunciabili: la convinzione della centralità della persona; uno sviluppo attraverso l’innovazione, nel rispetto dell’ambiente; la ricerca di una equità sociale; la trasparenza amministrativa; la visione di una città viva e aperta verso l’esterno; la scelta del campo europeo, democratico e dell’antifascismo.
A chi si rivolge? – “A tutti i cittadini cernuschesi contenti di vivere a Cernusco. A tutti quelli che vogliono costruire – in continuità con le azioni amministrative di questi ultimi cinque anni – una città ancora più bella, aperta alle innovazioni e ai cambiamenti, ma capace di non lasciare indietro nessuno, attrattiva e sostenibile per i cittadini, le famiglie, le imprese. A tutti quelli che – dopo i due anni durissimi della pandemia – credono che la voglia di fare e di progettare sia il modo migliore per rilanciarci” chiarisce la nota della Lista Zacchetti.
Anche Nico Acampora in squadra – Martedì 1 marzo, si è tenuta la prima riunione operativa della Lista Zacchetti – Tutti per Cernusco, con attivisti, volontari e futuri candidati. Tra questi ultimi, Nico Acampora, assessore all’Istruzione e fondatore del progetto PizzAut, che ha deciso di entrare in questa squadra e dare il suo contributo. sciogliendo le riserve che avevano reso la questione un vero e proprio tormentone (nei mesi scorsi si era parlato, in alternativa, della creazione di una sua lista civica personale). Tra gli altri nomi che circolano: lo scrittore e insegnante Marco Erba, la dottoressa Maura Cedri (medico di famiglia in prima linea durante la pandemia), la manager impegnata nel mondo del volley Daniela Munafò, l’ex Presidente della Pro Loco, Silvano Ambrosoni. E Pietro Riva, un dinamico 29enne che smentisce di persona la teoria sui “giovani bamboccioni”: 29 enne, papà con secondo figlio in arrivo e con un ruolo di responsabilità in una grande azienda di telecomunicazioni.