E’ partito il “Bando voucher digitali I4.0 – 2018” della Camera di Commercio, che consentirà alle imprese dei territori di Milano, Monza Brianza e Lodi di avere un contributo fino a 12.000 €, attraverso un voucher da utilizzare per l’acquisto di beni e servizi funzionali all’acquisizione di tecnologie abilitanti 4.0 e per servizi di formazione e consulenza che permetteranno di attivare un piano di innovazione digitale in azienda. Complessivamente lo stanziamento a vantaggio dell’innovazione del territorio ammonta a 700mila euro, le agevolazioni saranno concesse alle imprese sotto forma di voucher, che andranno a coprire il 50% dell’investimento dell’impresa, per un contributo massimo di 12.000 euro a fronte di un investimento minimo di 3.000 euro. Sono due le categorie di spese ammissibili: servizi di consulenza e formazione relativi ad una o più tecnologie 4.0, erogati dai fornitori selezionati e acquisto di beni e servizi, nel limite massimo del 40% del valore complessivo del progetto, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti. L’obiettivo del bando è di promuovere l’utilizzo di soluzioni 4.0, in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0, stimolando la domanda da parte delle imprese di strumenti e servizi innovativi per il trasferimento tecnologico e implementando modelli di business derivanti dall’applicazione di: soluzioni per la manifattura avanzata e additiva, realtà aumentata e virtual reality, simulazione integrazione verticale e orizzontale, industrial Internet e IoT, cloud, cyber sicurezza e business continuity, Big Data e Analytics. Le domande possono essere presentate fino alle ore 12.00 del 28 settembre 2018, esclusivamente on line, tramite la piattaforma http://webtelemaco.infocamere.it, previa registrazione al sito www.registroimprese.it Per dettagli sul bando: http://www.milomb.camcom.it/bando-voucher-digitali-i4.0-2018.
Assesment gratuito per le imprese Per scoprire il livello di maturità digitale della propria impresa è online SELFI4.0, il test di autovalutazione messo a punto dalle Camere di commercio. Per procedere al test è sufficiente compilare online un semplice questionario accessibile dal portale www.puntoimpresadigitale.camcom.it articolato su 8 aree tematiche, ciascuna impresa potrà ottenere una fotografia del suo grado di maturità 4.0 (esordiente, apprendista, specialista, esperto o campione del digitale) e ricevere il report completo comprensivo delle indicazioni sintetiche per migliorare il proprio livello di maturità digitale. Sono aperte le iscrizioni ai corsi gratuiti del programma formativo “Punto Impresa digitale” per accompagnare le imprese verso la quarta rivoluzione industriale. Gli incontri sono riservati esclusivamente ad imprenditori e dipendenti di aziende con sede legale e/o operativa a Milano, Monza Brianza, Lodi e provincia. Calendario completo e registrazioni al link http://www.milomb.camcom.it/formazione-pid.
Tutte le iniziative presentate rientrano in un progetto più ampio di valorizzazione dell’impresa 4.0, che ha già visto la creazione dei Punti Impresa Digitale (PID), sportelli di supporto alle imprese allestiti presso le sedi delle Camere di commercio. Presso il PID della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, le imprese del territorio potranno ricevere informazioni sulle opportunità offerte dal Piano nazionale Impresa 4.0, richiedere una valutazione del grado di maturità digitale della propria impresa per verificare le soluzioni più adatte per il miglioramento del proprio posizionamento sul mercato e avere indicazioni sulle linee di finanziamento attive per la creazione e lo sviluppo di servizi e prodotti I4.0. Inoltre, sarà possibile richiedere un accompagnamento nella individuazione di partner commerciali, scientifici e tecnologici e orientamento verso gli altri partner della rete nazionale, i Digital Innovation Hub e i Competence Centre 4.0. Per informazioni http://www.milomb.camcom.it/punto-impresa-digitale e a livello nazionale www.puntoimpresadigitale.camcom.it.
È la cyber sicurezza la tecnologia 4.0 che impatta maggiormente sullo sviluppo delle imprese italiane. Secondo la fotografia scattata da Istat, nel 2017, tra le prime cinque aree tecnologiche, evidenziate dalle imprese italiane con almeno 10 addetti, che influiscono maggiormente sullo sviluppo del proprio business ci sono la sicurezza informatica (32,3%), le applicazioni web (29,2%), le vendite online (23,9%), l’utilizzo dei Social Media (24,1 %) e il cloud computing (20,1%). Tra le altre tecnologie si segnalano IoT (12,6%), Big Data Analytics (8,7%), la robotica (8,6%), stampa 3D (6,5%) e realtà aumentata (2,6%). E Tra le imprese che hanno effettuato acquisti di beni e servizi nell’ultimo triennio, la sicurezza informatica resta la tecnologia abilitante 4.0 su cui si investe di più (44,9%). Emerge da una elaborazione della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi su dati Istat.
Sul tema impresa 4.0, gli ambiti tecnologici in cui le imprese lombarde hanno investito o intendono investire sono la manifattura avanzata (robot collaborativi interconnessi e rapidamente programmabili), per il quale investe il 50,5% delle imprese lombarde, integrazione verticale e orizzontale (23,1%), Internet of Things (19,6%) e il Cloud ( 15,8%). Il 7,6% delle imprese lombarde ha già avviato dei processi di innovazione in azienda, mentre il 9% sta valutando l’opportunità di farlo. Emerge da una elaborazione della Camera di Commercio di Milano MonzaBrianza Lodi su dati dell’Indagine congiunturale di Unioncamere Lombardia 2017 – Focus industria 4.0.
Milano Monza Brianza Lodi 4.0 Tra le imprese che hanno già investito o hanno intenzione di farlo, gli ambiti tecnologici più rilevanti per le imprese di Milano sono la Cybersicurezza, i Big Data e Analytics, IoT e Cloud . A Monza e Brianza al primo posto l’integrazione verticale e orizzontale, seguita da IoT, simulazione tra macchine interconnesse per ottimizzare i processi, Cloud e manifattura additiva. A Lodi le soluzioni per la manifattura avanzata (Robot collaborativi interconnessi e rapidamente programmabili) e IoT. Emerge da una elaborazione della Camera di Commercio di Milano MonzaBrianza Lodi su dati dell’Indagine congiunturale di Unioncamere Lombardia 2017 – Focus industria 4.0.
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