Oltre 85 milioni di euro da utilizzare per la realizzazione di 37 progetti di edilizia scolastica nell’ambito della programmazione nazionale per il prossimo triennio: è questa la richiesta della Città Metropolitana di Milano al “Bando per la raccolta del fabbisogno di interventi di edilizia scolastica 2018-2020” della Regione Lombardia a cui ha deciso di partecipare, presentando la propria candidatura. Nello specifico si tratta di: messa in sicurezza, manutenzione straordinaria, rifacimento delle facciate, ristrutturazione degli spazi didattici e lavori di ampliamento, che riguarderanno numerosi istituti superiori distribuiti equamente in tutta l’area metropolitana milanese.
Il progetto prevede otto interventi nel 2018, undici nel 2019, per terminare con diciotto nel 2020. I contributi governativi verranno concessi agli Enti locali con apposito decreto di riparto del MIUR sino all’esaurimento della quota annua assegnata, nello specifico, dalla Regione Lombardia. Alle Città Metropolitane e alle Provincie sarà riservata una quota del 25% delle risorse che verranno destinate alla Regione, quale sostegno per la funzione fondamentale relativa all’edilizia scolastica, attribuita dalla Legge Delrio.
“L’adesione a questo Bando riconferma la volontà della Città Metropolitana di investire, sia in termini progettuali che di risorse economiche, sull’edilizia scolastica. La qualità dell’istruzione, la sicurezza dei plessi scolastici e più in generale il benessere degli studenti rimangono una priorità per il nostro Ente. Spero che il Governo voglia finanziare tutti i progetti che saranno presentati e che la Regione riconosca e premi l’ambizione dei contenuti di questo progetto e dei diversi interventi in esso contenuti, che permetterebbero di dare una boccata d’ossigeno all’edilizia scolastica nel nostro territorio” ha commentato il Consigliere delegato all’edilizia scolastica Roberto Maviglia. Una volta terminata la valutazione delle domande ritenute ammissibili al finanziamento, le graduatorie contenenti i progetti verranno approvate il 2 agosto 2018.