Si sono concluse le operazioni collegate al bando sulle farmacie comunali. Sono state aperte le buste con le offerte al rilancio, dopo la prima fase a inizio ottobre. Rispetto alla base d’asta di 12.322.397 euro, l’offerta vincente è stata formulata da Holding Farmacie srl Brescia con la cifra di 16.157.500,50 euro. Nella prima fase l’offerta più alta era stata avanzata da Hippocrates Holding Spa di Milano con una proposta di 13.000.001 euro. Holding Farmacie Srl, a cui fa capo Cef Brescia che attualmente gestisce il magazzino all’ingrosso delle farmacie comunali, si aggiudica dunque i 10 punti vendita, il magazzino e le relative rimanenze e assorbirà il personale alle stesse condizioni contrattuali.
“Siamo molto soddisfatti per questo risultato – commenta Roberto Di Stefano, Sindaco di Sesto San Giovanni – che ci fa ottenere un risultato ben superiore alla base d’asta a cui vanno aggiunti i 2 milioni per gli immobili. La cifra offerta è un importante aiuto per risanare le casse comunali, disastrate dall’ex giunta Pd e inoltre c’è una continuità di servizio che tutela i cittadini e allontana preoccupazioni su eventuali speculazioni. Per i sestesi non cambierà nulla, il territorio non viene impoverito da questa operazione che, tra l’altro, non penalizza nemmeno i dipendenti. Siamo soddisfatti quindi di aver attuato in pochi mesi un piano molto utile per l’ente e che viene incontro alle esigenze dei cittadini. Continua, dunque, la nostra azione di razionalizzazione della spesa dopo anni di scelte sconsiderate per la città”.
“Con questo esito – commenta Nicoletta Pini, Assessore al bilancio – viene confermata la lungimiranza del nostro piano. È stata una scelta vincente che ci consente oggi di intervenire concretamente sulle casse comunali, destinando questi fondi a coprire i debiti ereditati verso i fornitori per 14 milioni. In linea con le osservazioni della Corte dei Conti con cui ha approvato il nostro piano di rientro, facciamo un altro importante passo avanti per il risanamento dei conti. In questo modo possiamo prendere una boccata di ossigeno per andare a coprire una parte dei debiti trovati”.