Promuovere l’attenzione per l’ambiente, per la parità di genere e per l’inclusione sociale. È questo lo spirito della quarta edizione di Valori in Campo, il progetto biennale che Gruppo CAP, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, promuove da 4 anni per coinvolgere i giovani della Città Metropolitana nelle attività sportive, coniugandole ai temi della sostenibilità ambientale e delle pari opportunità.
“Ogni due anni con il lancio di una nuova edizione di Valori in Campo facciamo un passo avanti, ampliando lo spettro e la specificità dei progetti su cui ingaggiamo le società sportive,spiega Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo CAP. Quest’anno in particolar modo abbiamo sottolineato l’esigenza di sviluppare iniziative che pensassero ai talenti sportivi femminili, o ad attività che puntassero all’integrazione e alla lotta alle discriminazioni, o ancora a chi necessita di essere aiutato per avere la possibilità di crescere in un contesto adeguato. Perché sostenibilità, parola tanto strategica per un’azienda pubblica come CAP che fornisce un elemento essenziale come l’acqua, significa innanzitutto sensibilità verso la comunità in cui si vive”.
Nel bando previsto per il biennio 2020/2022 sono state 4 categorie a essere premiate: Sport Femminili, per promuovere lo sport nel mondo femminile a tutti i livelli e sostenere la gender equality; Progetti speciali, a sostegno dell’integrazione e della lotta alle discriminazioni con particolare attenzione alle fasce a rischio di inclusione; Altri sport, per esplorare tutti i tipi di attività sportive, anche quelle meno conosciute e praticate; e il Calcio, che ha visto emergere, tra gli altri, un progetto capace di includere la partecipazione e la passione delle atlete femminili.
Sono sei le società sportive selezionate, in base ai progetti e iniziative proposti per promuovere cultura ambientale e sociale. Cinque gli sport coinvolti, anche in veste paralimpica: pallavolo, hockey su prato, pallanuoto, basket e calcio. E anche quest’anno saranno migliaia i giovani e le giovani atlete coinvolte, dall’infanzia fino alla maggiore età. Massima è l’attenzione a tornei e attività sportive declinate al femminile, dal calcio all’hockey passando per la pallavolo. Sono previste inoltre borse per lo Sport e un programma di attività educational sul tema dell’acqua, dell’alimentazione, del ruolo dei genitori nello sport, ma anche sul cyber bullismo e sui social network, temi quanto mai di attualità per gli under 20. L’attenzione all’integrazione ha premiato iniziative totalmente gratuite per coinvolgere bimbi e ragazzi disabili in corsi di hockey su prato, basket e calcio, corredati da incontri dedicati al tema, ma anche tirocini formativi orientati all’inserimento nell’ambiente di lavoro di persone diversamente abili.
A questi temi si aggiunge il focus sull’ambiente, secondo i principi contenuti in quello che ormai è diventato il manifesto di Valori in Campo: la Carta dei Valori, e la conseguente promozione di attività sull’acqua del rubinetto tra i giovani atleti. Una Carta dei Valori sempre più ricca di messaggi importanti, quali rispetto, fair play, divertimento, partecipazione, ma anche non violenza, integrazione, legalità. Un codice di comportamento che definisce lo spirito dell’iniziativa e che dovrà essere adottato dalle squadre delle 6 società sportive vincitrici. Proprio “quei valori in campo” che ogni giorno guidano le attività di Gruppo CAP nello sviluppo del territorio che presidia.
Promuovere la cultura dell’ambiente, infatti, è tutt’altro che uno sport. L’esigenza è quella di condividere con le nuove generazioni del territorio milanese i principi e gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals) dell’Agenda 2030, con particolare attenzione al diritto di accesso all’acqua come diritto umano fondamentale e alla gestione della risorsa idrica secondo un modello davvero virtuoso.
Valori in Campo, la sostenibilità in gioco si rinnova anche in questo delicato momento di emergenza in cui l’attenzione alla salute e la sicurezza dei cittadini è prioritaria. “Scommettere sui più giovani è un gesto di speranza e fiducia nel futuro che ci aspetta, un futuro che prima o poi saranno i più giovani a gestire. Nulla più dello sport è in grado di abbattere barriere e disuguaglianze e dare vita a società di cittadini consapevoli e attenti a ciò che li circonda”, conclude Russo. Di seguito le categorie e le squadre dell’edizione 2020-2021.
Categoria: Sport Femminile
GSO Villa Cortese Volley, Villa Cortese – La società sportiva si è impegnata alla realizzazione del progetto EducaSport2020, che vedrà la messa in campo di 3 diverse iniziative: una di avviamento allo sport rivolta alle ragazze dai 6 agli 11 anni, con il coinvolgimento di più di 30 atlete e mini-partite; una dai 12 ai 20 anni, con il coinvolgimento di 70 atlete, con lo scopo di promuovere i valori dello sport e del fairplay; l’ultima per la diffusione dello sport sul territorio, con 4 incontri dedicati ad atlete e famiglie tenuti da esperti del settore su temi quali l’alimentazione, la formazione sportiva, l’interazione con i genitori e l’importanza dello sport nella fase post-Covid.
SSD TeamSport SRL, Segrate – Anche le attività della SSD TeamSport SRL sono dedicate all’universo femminile: con il progetto Lo sport pensato al femminile, la società svilupperà iniziative dedicate alle donne, con 3 incontri annui dedicati alle tematiche “donna e mamma”, nutrizione, riabilitazione e prevenzione medica. Tra le altre iniziative, il progetto Hockey a scuola si svolgeranno invece iniziative sportive in circa 50 classi, un percorso ludico-motorio di parahockey per ragazzi disabili, un torneo di calcio femminile giovanile, uno di hockey giovanile, e l’organizzazione dell’International Parahockey Festival 2022.
Categoria: Progetti speciali
Polisportiva Dilettantistica Cassina Nuova, Bollate – La Polisportiva realizzerà le attività previste del progetto Integra: lo sport diventa valore sociale, rivolto ai ragazzi con disabilità e alla loro squadra calcistica, iscritta al campionato di calcio paralimpico e sperimentale promosso dalla FIGC. Il programma prevede l’acquisto di un pulmino ibrido 9 posti per accompagnare i ragazzi alle partite, la realizzazione di uno spot contro gli sprechi d’acqua e l’organizzazione di due quadrangolari con la partecipazione delle altre squadre della Divisione Calcio Paraolimpico Sperimentale.
CBC Show Camp Basketschool, Corbetta – Il progetto CBC Dream Team ’92 porterà in palestra bambini, giovani e adulti diversamente abili, per insegnare loro i fondamentali del baskin, con l’obiettivo di iscrivere, a fine percorso, la squadra al campionato ufficiale. Per loro, grazie alla partnership con Gruppo CAP, prevista l’iscrizione alle lezioni per entrambe le stagioni. Inclusi nel progetto anche 2 tirocini formativi per l’inserimento al lavoro di persone diversamente abili, 3 tavole rotonde per parlare di disabilità, un incontro con l’ex pilota Max Temporali sul tema della sicurezza stradale, una gita al mare o in montagna, una partita amichevole e un torneo conclusivo del progetto.
Categoria: Altri Sport
Waterpolo Milano Metanopoli, San Donato – L’unica squadra di pallanuoto in serie A1 a Milano, che in soli 8 anni di investimenti è riuscita a passare dalla Pro Team alla massima serie, ha dedicato il suo progetto Milano 1912-2022: la storia realizzata con l’acqua a promuovere lo sport sul territorio e a sostenere le categorie a rischio dei ragazzi con disabilità. Le attività previste hanno l’obiettivo di permettere ai ragazzi che vivono situazioni difficili di avvicinarsi allo sport e di costituire una squadra paralimpica di pallanuoto – tramite il coinvolgimento di ragazzi dai 13 ai 17 anni – da presentare alle Olimpiadi 2026. Le iniziative saranno rivolte anche agli studenti: il Progetto con le scuole vedrà infatti la promozione della pallanuoto sul territorio.
Categoria: Calcio
Pro Sesto 1913, Sesto San Giovanni – Il progetto Acqua sana, Calcio sano della Pro Sesto 1913 promuove e incentiva il calcio maschile e femminile. Focus del progetto sarà la promozione di quello femminile, tramite l’organizzazione di importanti tornei nazionali e internazionali e l’interscambio di studenti grazie alla collaborazione con College o Università anglosassoni. Un Comitato Medico Scientifico sarà inoltre messo a disposizione degli atleti per supportarli nella loro attività agonistica e saranno organizzati incontri formativi su temi quali il bullismo, l’utilizzo dei social network tra i giovani e il rispetto per l’ambiente. Una giornata a settimana sarà invece dedicata all’allenamento di ragazze e ragazzi con disabilità.