E’ stato inaugurato il 4 ottobre scorso il nuovo Pallone sportivo in via Don Minzoni. Il restyling costato oltre 100mila euro ha dato nuova vita alla precedente tensostruttura che ospitava un campo da tennis ed era gestito da un privato. L’Amministrazione comunale ha deciso di investire ricertificando la struttura, sostituendo i tubolari di acciaio e il telo multistrato, adottando luci a Led, revisionando la caldaia, ricoprendo la pavimentazione con una gomma speciale per ospitare campi da volley e calcetto, ripristinando la recinzione e sistemando gli spogliatoi. “Per noi è un intervento strategico – ha spiegato il sindaco Simone Cairo – Recuperare il pallone significa avere una struttura sportiva che potrà sopperire nei prossimi anni ai cantieri previsti nelle palestre scolastiche. Non solo è una struttura che può ospitare gli allenamenti di pallavolo dalle bambine fino alla prima squadra”.
La tensostruttura è solo uno dei progetti in corso per ridisegnare il “volto” dello sport bressese. Infatti, a breve partiranno i lavori per l’abbattimento dell’ex impianto Frisi in via Villoresi per dare il via al cantiere del Palazzetto dello Sport inclusivo che costerà ben 7 milioni di euro, di cui il 50% finanziato da Regione Lombaria. “E’ una struttura inclusiva pensata per tutti – ha spiegato il primo cittadino – un luogo in cui potranno fare sport i bambini piccoli fino agli over 70 con la ginnastica al mattino”.
Parallelamente l’Amministrazione comunale ha portato avanti il grande restyling del centro sportivo di via Grazia Deledda. Grazie ai fondi del PNRR il Comune ha investito 2 milioni di euro per il rilancio dello storico polo dello sport cittadino con la manutenzione del campo a 11 in erba sintetica, la realizzazione di un nuovo campo in erba sintetica, l’adozione di luci a Led per le torri faro, la riasfaltatura della pista di atletica, che da tre decadi circa attendeva dei lavori, a cui si aggiunge il progetto della realizzazione di campi coperti di paddle e una club house, interventi, però, legati alla risoluzione dei vincoli posti dal Parco Nord che non permettono di edificare nell’area del parco.
A questo si aggiunge lo spazio outdoor nel parco Rivolta che da un anno offre la possibilità ai bressesi di fare sport all’aria aperta con un campo da basket, un castello di calisthenics e la pista per running e camminata di un chilometro.
“Il giorno dell’inaugurazione del Pallone sportivo ho incontrato un papà che mi ha detto: ogni euro investito nello sport per i ragazzi è ben speso – ha concluso Cairo – Condivido questa riflessione, continueremo anche nei prossimi anni a realizzare nuove strutture sportive per tutti i ragazzi di Bresso”.
