La Giunta sestese ha deliberato l’indizione del 22° bando per la formazione della graduatoria valevole per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Attualmente Regione Lombardia sta apportando delle modifiche al nuovo regolamento di assegnazione di alloggi pubblici per il quale il Comune di Sesto San Giovanni è stato comune capofila nella sperimentazione. Come previsto dalla legge regionale che ha riformato il sistema delle assegnazioni gli enti sperimentatori, come Sesto S.G., hanno inviato le proprie indicazioni e segnalazioni che sono ora in fase di verifica per poi essere eventualmente integrate nel nuovo regolamento. Nell’attesa della versione aggiornata dello stesso regolamento, per poter poi indire i bandi con le nuove regole, Regione Lombardia ha indicato ai comuni di procedere ad assegnare gli alloggi utilizzando temporaneamente il vecchio regolamento 1/2004 al fine di prevenire l’occupazione abusiva di alloggi pubblici e di dare una risposta al fabbisogno abitativo. Il Comune di Sesto San Giovanni ha quindi deciso di avviare un nuovo bando in quanto le graduatorie del bando sperimentale si sono chiuse e la precedente graduatoria formata con le vecchie regole risulta ormai obsoleta.
A breve quindi si procederà con la pubblicazione del 22° bando destinando, inoltre, parte delle assegnazioni alle seguenti categorie sociali: anziani (per una quota massima del 10%), genitori che abbiano lasciato la casa coniugale in cui risiedono i figli e siano obbligati al versamento dell’assegno di mantenimento dei figli (per una quota massima del 10%), italiani residenti all’estero che intendano rientrare stabilmente in Italia (per una quota massima del 10%), appartenenti alle forze dell’ordine e ai vigili del fuoco (per una quota massima del 10%).
“Questo bando – commenta l’assessore alla Casa, Claudio D’Amico – conferma l’attenzione dell’amministrazione al fabbisogno abitativo. Il nostro obiettivo è assegnare gli alloggi pubblici alle persone realmente in difficoltà e a particolari categorie sociali che fino ad ora erano state penalizzate. Il mio impegno è massimo per rispondere alle esigenze dei sestesi e di tutti coloro che aspettano il proprio turno per poter ottenere un alloggio. Inoltre credo sia giusto garantire una quota ai cittadini italiani all’estero che sono in difficoltà in paesi in crisi e desiderano rientrare nel proprio paese, come previsto dalle norme regionali, piuttosto che assegnare le case soprattutto a stranieri come veniva fatto in passato. Puntiamo a un nuovo bando anche per avere una fotografia attuale della situazione in città e per rispondere nel modo migliore a chi vive un reale disagio in questo periodo. Diamo inoltre spazio a categorie molto spesso dimenticate e poco aiutate”. “Rispondiamo ai sestesi che vivono situazioni di disagio con questo bando – commenta Roberto Di Stefano, sindaco di Sesto San Giovanni – e interveniamo anche a favore di categorie non sempre considerate. Diamo un segnale importante e rapido perchè è una priorità assegnare le abitazioni a chi ne ha diritto”