Nell’area metropolitana di Milano e nelle province di Lodi e Monza Brianza sono quasi tre milioni gli acquirenti online di beni e servizi. L’importo di spesa supera i valori della media nazionale: lo scontrino medio è del 21% in più per gli acquirenti sporadici e del 26% in più per gli acquirenti abituali. Sono dati contenuti nella ricerca “NetRetail 2024 – Gli acquisti digitali degli italiani (e dei milanesi)” e resi noti in occasione di un evento organizzato da Netcomm e Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza in occasione della Milano Digital Week 2024.

Ne emerge anche che a Milano, Lodi e Monza Brianza le categorie merceologiche più coinvolte nel digital retail sono salute e benessere (35,6%, +0,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), seguite da alimentare (34,8%) e abbigliamento (32,6%), rispettivamente in aumento dell’1,4% e del 2,1% rispetto al 2023. La carta di credito è il metodo di pagamento più utilizzato (33,3%), seguita da PayPal (31,9%) e dalla prepagata (17,2%). La convenienza è la principale motivazione all’acquisto (per il 36,3% degli acquirenti), seguita dall’abitudine alla navigazione, dall’efficienza e dal risparmio di tempo.

I consumatori delle aree di Milano, Lodi e Monza Brianza, infine,  hanno sviluppato una consuetudine all’omnicanalità superiore alle altre aree d’Italia quando si tratta di digitale al servizio degli acquisti offline: la quota di acquisti in negozio orientati da almeno un touchpoint digitale ammonta al 44,6% del totale degli acquisti in store, un valore in crescita del 3,5% rispetto al 2023 e più alto del 5,7% rispetto all’incidenza dell’online sull’offline in tutto il Paese.

La ricerca Netcomm NetRetail è una collaborazione importante per Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, e per Edi Confcommercio che già da tempo forniscono supporto alle imprese con lo Sportello SPIN per lo sviluppo delle vendite multicanale.