«L’adesione del Consiglio Comunale al Piano per il diritto allo studio 2018/2019 è un segnale importante, perché significa che aldilà degli schieramenti, l’assemblea cittadina sostiene le scuole pioltellesi, l’eccellenza dell’offerta formativa che le caratterizza e apprezza il lavoro finora svolto» con queste parole l’assessora alla Scuola Maria Gabriella Baldaro ha commentato il voto favorevole unanime, espresso dal Consiglio sull’importante documento programmatico, presentato l’8 novembre scorso. Rilevanti anche quest’anno gli investimenti messi a bilancio dall’Amministrazione per le scuole della città, oltre 1,6 milioni di euro, così suddivisi: 48mila euro per le autonomie scolastiche, 116mila euro per le richieste formative delle scuole, 635mila per i progetti promossi da scuole e Amministrazione, 875mila euro per servizi come la refezione, il pre e post scuola, acquisto arredi e libri di testo.
«Il costante dialogo condotto con le scuole in questi due anni ha portato nel panorama scolastico pioltellese cinque importanti risultati, che il Piano per il diritto allo studio di quest’anno sancisce – ha illustrato l’assessora Baldaro -. Si tratta della nascita della scuola superiore serale al Machiavelli, una grande opportunità, per i cittadini di Pioltello e non solo, di completare gli studi, senza i costi di istituiti privati; l’avvio di nuovi servizi pre e post scuola per la scuola dell’Infanzia e la conferma dello Sportello Psicopedagocico per un sostegno sempre più forte per studenti e famiglie; l’avvio di progetti tecnologici molto ambiziosi, che porteranno Lim in tutte le Scuole Primarie e tablet nelle Scuole Secondarie di primo grado, per un investimento totale di oltre mezzo milione di euro; infine il sostegno attivo e convinto da parte del Comune ai progetti delle scuole che riguardano i Pon europei, sulla scia dell’importante risultato dall’Iqbal Masih con il progetto “Scuola centro di periferia”, arrivata sedicesima in Lombardia».
Ma le iniziative a favore del diritto allo studio presenti nel Piano di Pioltello non finiscono qui, tra novità e conferme, e il comune denominatore di una relazione con il territorio che si fa sempre più stretta e proficua. Torna, confermatissima, la rassegna Teatro in classe, che quest’anno tocca il traguardo della XXXII edizione, così come sono confermate le borse di studio comunali, mentre fanno la loro comparsa i corsi di inglese con insegnanti madre lingua a partire dalla scuole dell’Infanzia, gli incontri sulla sicurezza con il coinvolgimento anche della Croce verde cittadina, il progetto “Un amico in classe”, per portare gli animali nelle aule, per favorire la conoscenza e il rispetto.
Filo rosso che quest’anno unirà idealmente tutti i progetti del Piano per il diritto allo studio e caratterizzerà le attività sarà “L’Educazione alla Pace e alla cittadinanza glocale”. In particolare sono in agenda per quest’anno iniziative con la Rete della Pace di Pioltello ed Emergency, i Lions organizzeranno un concorso e gli istituti superiori cittadini organizzeranno un convegno. «La pace è un valore a cui spesso diamo poca importanza. Eppure il mondo contemporaneo è lacerato da violenze, conflitti, disuguaglianze e tensioni che portano scompiglio in molte vite e società – ha spiegato l’assessora Baldaro -. All’interno della scuola ci sono persone che devono “imparare a vivere in pace” in un mondo complesso, interdipendente ma anche caratterizzato da tante tensioni e guerre. In questo contesto, ogni ente locale, perno consapevole delle politiche educative, ha il compito di progettare e sviluppare le proprie politiche e servizi educativi riconoscendo la centralità dei bambini, dei ragazzi e dei giovani, promuovere il loro ascolto, facilitare il loro protagonismo e investire sulla loro formazione per sviluppare al meglio le competenze per la vita».