Da lunedì 20 dicembre 2021 entra in vigore la ZTL (Zona a traffico limitato) permanente in piazza Garibaldi. La telecamera posta all’accesso da via Monza si accenderà per un periodo di pre-esercizio di 30 giorni: dal 20 gennaio 2021 poi via alle sanzioni per i trasgressori.
L’accesso alla ZTL sarà consentito a residenti, a chi lavora nella Ztl, a chi presta assistenza o svolge servizi pubblici e a chi non può fare a meno dell’auto secondo le fattispecie previste dal regolamento predisposto dalla Polizia locale. È possibile richiedere l’autorizzazione rivolgendosi al Comando di polizia locale di via De Gasperi o scaricando la modulistica dal sito del Comune e inviandola via pec a protocollo@cert.comune.pioltello.mi.it
«Sono due anni che lavoriamo e ci confrontiamo con i cittadini per istituire questo presidio fondamentale per il controllo degli accessi a piazza Garibaldi e il corretto utilizzo degli spazi pubblici – commenta la Sindaca Ivonne Cosciotti – finalmente è arrivata l’autorizzazione ministeriale per il nuovo strumento che grazie al monitoraggio dell’unico varco di accesso alla piazza con lettura delle targhe consentirà alla nostra Polizia locale di verificare con efficacia sia gli ingressi, autorizzati solo per i residenti e altre categorie previste dal regolamento, sia di sanzionare i comportamenti illeciti e non consoni alla convivenza civile come l’abbandono di rifiuti o la sosta selvaggia. Il tema di piazza Garibaldi è fondamentale per questa Amministrazione comunale e l’attivazione della Ztl, che ha richiesto un lungo lavoro preparatorio e di coinvolgimento dei cittadini, è solo l’ultima azione che abbiamo intrapreso sul fronte della sicurezza e del riordino degli spazi pubblici. Ricordo l’installazione delle telecamere di videosorveglianza già presenti nella strada, che nonostante le polemiche scaturite da recenti e un po’ superficiali servizi televisivi, hanno consentito e consentono importanti attività di indagine come quella che ha portato nel 2020 a sgominare tre grandi piazze di spaccio con l’arresto di 14 persone. Ma anche le operazioni straordinarie di pulizia dei sottotetti, eliminando situazioni di pericolo per gli abitanti e la predisposizione di singoli contatori dell’acqua che ha consentito la verifica degli utilizzatori e dei corretti allacciamenti. Tutti importanti passi avanti nel difficile percorso di ripristino e mantenimento della legalità».