La Giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità per la riqualificazione e gestione delle piscine comunali coperte De Gregorio e Olimpia attraverso il project financing. Purtroppo, a causa di mancate manutenzioni e serie ristrutturazioni, la situazione delle due piscine coperte è sempre stata critica. In particolare il 1 dicembre 2018 in esecuzione di un dispositivo emanato dall’Ats di Città Metropolitana è stata chiusa la De Gregorio mentre la Olimpia denota a sua volta insufficienze strutturali e impiantistiche e dunque necessita considerevoli investimenti. Per questi motivi l’Amministrazione Comunale, sin dall’avvio del mandato, ha stabilito tra gli obiettivi della propria programmazione la riqualificazione generale dell’offerta di servizi sportivi, decidendo di aprire una fase innovativa di collaborazione con il mercato, attraverso gli strumenti del project financing al fine di attrarre e insediare sul territorio investimenti in grado di rigenerare il patrimonio sportivo della città. E’ stato quindi avviato un avviso esplorativo per individuare operatori economici interessati alla riqualificazione e gestione dei due impianti
Sono state ricevute 3 offerte. L’esito delle operazioni di gara ha collocato al primo posto il raggruppamento temporaneo di concorrenti formato da H2O SSD a r.l. con Artedil di Campenni Rocco e C. s.r.l. il quale, così come stabilito nell’avviso, è stato pertanto individuato quale proponente dell’operazione di riqualificazione e gestione in project financing. Per quanto riguarda la De Gregorio il progetto prevede la demolizione delle parti edili (partizioni, pavimentazioni, intonaci, rivestimenti, ecc.) del piano terra, delle pareti sud e ovest nell’ottica dell’ampliamento, delle vasche e tribune esistenti oltre alla rimozione degli impianti e di parte della copertura. Prevede dunque una complessiva nuova costruzione con la realizzazione degli scavi per le nuove strutture e vasche oltre all’ampliamento previsto. Verranno realizzate una palestra e due nuove vasche più piccole oltre al rifacimento di quella esistente. E’ prevista una riorganizzazione complessiva degli spazi e servizi e la riqualificazione e sistemazione delle aree esterne a verde e pavimentate. Anche la Olimpia prevede demolizioni delle parti edili del piano terra e delle tribune, necessarie alla riqualificazione delle parti stesse oltre alla riorganizzazione di tutti gli spazi interni (con la presenza anche di una palestra) ed esterni e alla costruzione di una nuova vasca aggiuntiva più piccola.
Per arrivare a un livello ottimale di standard edilizio sulle piscine comunali De Gregorio e Olimpia, nonché di implementarne l’offerta di servizi sul sistema natatorio-sportivo alla scala sovra-comunale, con un impatto positivo anche sui cittadini residenti nelle zone dei comuni limitrofi, si è richiesto ai proponenti di sviluppare proposte di migliorie che il soggetto medesimo ha reso, integrando il progetto di fattibilità presentato in gara e dunque proponendo un piano di investimenti complessivamente pari a euro 7.060.984,80 – importo a carico del proponente per la somma di euro 5.460.984,80 mentre, per la restante quota, pari a euro 1.600.000,00 da finanziarsi con intervento pubblico facendone istanza a Regione Lombardia nel contesto della promozione di un accordo di programma. L’iter prevede ora i seguenti passaggi: eventuale adesione di Regione Lombardia all’accordo di programma, deliberazione di Consiglio Comunale di dichiarazione della pubblica utilità, individuazione del concessionario in project financing a seguito di gara pubblica, stipulazione della concessione e infine avvio cantieri.
“Siamo particolarmente soddisfatti – commenta Roberto Di Stefano, Sindaco di Sesto San Giovanni – dell’esito del nostro avviso per la riqualificazione e gestione degli impianti. La sinistra ha lasciato un disastro evidente per quanto riguarda gli impianti natatori con strutture chiuse, da chiudere o da ristrutturare profondamente. Abbiamo dovuto immediatamente, con responsabilità e lungimiranza, attuare un piano per rispondere alle esigenze del territorio. Il bando è andato bene e il progetto prevede una svolta con la riqualificazione completa degli impianti. Inoltre speriamo di avere un contributo di Regione Lombardia per alzare ulteriormente il livello qualitativo dei lavori previsti per le due piscine. Con serietà e programmazione procediamo dunque per rinnovare completamente gli impianti e dare alla città piscine sicure e moderne. Vogliamo, anche in questo caso, sanare i grandi problemi ereditati e restituire alla città progetti di qualità”