Nei loro messaggi, il dovere di riciclare, la necessità del cambiamento, l’importanza dei piccoli gesti quotidiani, tanto per cominciare, e la necessità di un cambio reale di mentalità. E poi l’importanza di educare i più piccoli a gesti concreti e di educarci tutti ai rispetto per quello che ci circonda. Infine, l’auspicio di uno sviluppo sostenibile ambientale, ma anche economico e sociale.
Sono alcuni dei messaggi delle Sindache dei Comuni soci di CEM che, in occasione della Festa della Donna, hanno accolto favorevolmente l’iniziativa dell’utility di cui fanno parte e si sono prestate a un momento di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità facendo sentire la loro voce femminile in occasione del giorno a loro dedicato. Da parte di tutte, un corale buon 8 marzo (sostenibile) a tutte le Donne del territorio!
Hanno accettato di farsi testimonial per l’8 marzo sostenibile di CEM: Angela Comelli, Bellinzago Lombardo; Maria Grazia Mangiagalli, Cambiago; Sitzia Nathalie, Casaletto lodigiano; Maria Pia Mazzucco, Cervignano d’Adda; Lucia Mantegazza, Gessate; Maria Rosa Redaelli, Macherio; Pamela Tumiati, Masate; Silvia Giudici, Mulazzano; Roberta Maietti, Rodano; Arianna Tronconi, San Zenone al Lambro; Lisa Mandelli, Usmate Velate e Luisa Salvatori di Vizzolo Predabissi.
Ecco il pensiero di alcune di loro sulla sostenibilità – “Riciclare oggi non è più una scelta ma un dovere. Non c’è più tempo, si deve agire!”, ha detto Luisa Salvatori, Sindaca di Vizzolo Predabissi. “I comportamenti che ognuno di noi adotta, hanno conseguenze sull’ambiente”, afferma Pamela Tuminati, Sindaca Unione Basiano e Masate. “Il concetto di sostenibilità è legato a quello di tutela dell’ambiente, ma dobbiamo legarlo a un concetto più ampio di sviluppo sostenibile. Dunque, non solo una dimensione ambientale, ma anche economica e sociale. Aspetti che coinvolgono azioni che possono essere messe in campo dalle istituzioni, a tutti i livelli, ma soprattutto coinvolgono coloro che operano sul territorio e vivono la quotidianità dei problemi, come gli oltre ottomila sindaci del nostro Paese”, è il pensiero di Maria Grazia Mangiagalli, Sindaca di Cambiago. “Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare.” Questa frase di Andy Warhol dovrebbe ricordarci che siamo solo visitatori di questo pianeta. Con le nostre vite dobbiamo cercare di fare qualcosa di utile, prendendoci cura del posto in cui stiamo vivendo e che lasceremo in eredità alle giovani generazioni. La comunità in questo senso può fare tanto: piccole azioni intraprese da ciascuno di noi possono contribuire a cambiare il destino del pianeta”, ha detto Lucia Mantegazza, Sindaca di Gessate.