Il Consiglio Comunale ha approvato, nella seduta del 14 novembre, il Piano Integrato per il Diritto allo Studio e all’Educazione per l’anno scolastico 2022/2023. L’investimento a favore delle scuole cernuschesi e dell’educazione prevede interventi comunali per una spesa complessiva di 5.170.738,35 Euro, a fronte dell’investimento di 4.050.978,61 Euro dell’anno scolastico precedente (2021/2022).
«Il primo aspetto che tengo a sottolineare è l’attenzione che questo Piano dimostra nei confronti di tutti
gli studenti e di tutte le studentesse, con interventi consistenti a favore dell’inclusione e del benessere
scolastico» commenta l’Assessore alla Pubblica Istruzione Nico Acampora. «Quest’anno, l’investimento in relazione agli alunni e alle alunne con disabilità è di 1 milione e 100 mila Euro, permettendo di offrire il giusto sostegno educativo fin dal primo giorno di scuola e per tutte le ore dei Pei, Piano Educativo Individualizzato».
Altro elemento qualificante è il contributo per l’ampliamento e il miglioramento dell’offerta formativa
scolastica, pari a 275.800 Euro, 100.000 Euro dei quali andranno a finanziare i progetti speciali, che
quest’anno sono due: “Digitalizzazione” e “Inglese madrelingua per tutti”. Per quanto riguarda il primo, l’Amministrazione Comunale ha stanziato per il prossimo anno 70.000 Euro per proseguire i percorsi di digitalizzazione delle scuole avviati nel 2021/2022, che saranno assegnati agli istituti comprensivi in maniera proporzionale al numero di studenti e studentesse effettivamente iscritti e per specifici progetti di digitalizzazione delle classi e delle scuole. A questo contributo si aggiungono, per i prossimi anni, i fondi per la digitalizzazione previsti dal PNRR (249.629,62 Euro I.C. Margherita Hack e 212.317,47 Euro I.C Montalcini).
Con “Inglese madrelingua per tutti”, invece, che prevede un investimento di 30mila Euro, verrà portato
per la prima volta un supplemento di lingua inglese in tutte le classi di tutti gli istituti, dalle scuole
dell’infanzia alle scuole secondarie di primo grado, per un totale di 590 ore che serviranno a realizzare
specifici progetti elaborati dai singoli istituti. In relazione poi al periodo relativo all’emergenza sanitaria, sono state stanziate risorse a sostegno di nuove attività in collaborazione con il consultorio, mentre proseguirà il supporto dello Sportello Psicologico e dello Sportello DSA per sostenere alluni e alunne anche dopo la pandemia, come verranno potenziati gli incontri con i genitori sul tema della genitorialità e non solo.
Prosegue il sostegno ai progetti di educazione civica e cittadinanza attiva, anche nella cornice dell’Osservatorio Scuole Bene Comune, che vede seduti attorno allo stesso tavolo i dirigenti scolastici di tutte le scuole, i Comprensivi Hack e Montalcini, le scuole superiori Ipsia ed Itsos e la scuola paritaria Aurora Bachelet. Commenta Acampora: «Un’importante cabina di regia, capace di costruire percorsi condivisi e nuove attività destinate a studenti e studentesse, con un’attenzione specifica alle diverse fragilità e alle difficoltà che si possono incontrare durante il percorso scolastico, e con attenzione anche alla valorizzazione delle eccellenze». In questo quadro, è previsto anche un incremento del sostegno al CCRR, il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze: alla cifra di 7.000 Euro, che viene assegnata ogni anno all’istituto scolastico capofila, si aggiungono stanziamenti a sostegno di specifiche iniziative che gli stessi componenti del CCRR decidono di portare avanti, attraverso le loro delibere.
Potenziato il supporto alle attività di educazione ambientale, anche con percorsi condivisi con Cem Ambiente e Cap holding. Sarà poi supportata con 15.000 Euro la realizzazione dell’Aula Natura presso l’IC Levi Montalcini: prevista la costruzione di “strutture” verdi di supporto alla didattica in grado di garantire la delimitazione di uno spazio e l’opportuno distanziamento tra gli alunni e la creazione di differenti micro-habitat (stagno, siepi, giardino), in cui osservare direttamente non solo le diverse forme di piante e animali, ma anche scoprire le relazioni che li legano, attirando in particolare insetti e uccelli, offrendo luoghi-rifugio alla piccola fauna, allestendo un orto didattico. Contemporaneamente, proseguirà il supporto degli orti didattici dell’IC Margherita Hack. Anche le attività sportive vedranno un incremento, anche grazie alla collaborazione con la Federazione Italiana di Scherma, che ha scelto Cernusco su tutti i comuni di Città Metropolitana per realizzare progetti scolastici in occasioni dei Mondiali di Scherma che si terranno a Milano nel 2023: l’idea è far incontrare alunni e alunne con la realtà della scherma, promuovendone valori quali l’eleganza, il rispetto dell’altro e la capacità di fare squadra.
Altri numeri: confermati gli investimenti per i sevizi di pre e post scuola, che sono tornati quest’anno,
dopo il Covid, ad avere un numero importante e significativo di iscritti (217.170 mila Euro per il pre e il post scuola primaria e il post scuola infanzia) e ai servizi educativi-ricreativi durante il periodo estivo, per garantirne non solo la riconosciuta qualità, ma anche una competitività economica di accesso per le famiglie; previsto un investimento di 60.718 Euro per la riqualificazione degli arredi, che dopo un consulto con il corpo docenti, si è concordato di investire nella sistemazione degli uffici amministrativi; 69.484 Euro infine andranno a supporto del trasporto scolastico, 86.600 per la fornitura di libri di testo, 220.000 Euro come contributo alle scuole paritarie.
Commenta il Sindaco Ermanno Zacchetti: «Questo piano da 5 milioni e 200 mila Euro esprime ancora
una volta la grande attenzione della nostra città per l’esperienza che oltre 6mila studenti e studentesse
compiono ogni giorno in tutte le scuole cernuschesi in termini di conoscenza, relazioni umane e voglia di coltivare i propri talenti. Un piano che si affianca e si integra alla professionalità e alla passione di dirigenti scolastici e insegnanti, ciascuno per le proprie competenze, e che persegue l’idea di un sistema scolastico prossimo agli alunni e alle alunne e alle loro famiglie, sia nei contenuti, sia nella collocazione dei plessi, da raggiungere a piedi o in bici. Al Piano, infatti, si aggiungono anche gli investimenti per la manutenzione e la ristrutturazione delle strutture scolastiche grazie a investimenti di circa 5milioni derivanti da fondi PNRR che abbiamo intercettato e che andranno a riqualificare il Nido di via Don Milani e (in collaborazione con Città Metropolitana) l’IPSIA Majorana, oltre al completamento del nuovo polo scolastico e degli efficientamenti anche energetici degli edifici esistenti».
Conclude Acampora: «Mai sono state messe in campo così tante risorse economiche e progettuali per
favorire la ripresa post-Covid e costruire benessere per i nostri ragazzi e le nostre ragazze, con un’attenzione particolare alle fragilità e alla disabilità. Doveroso il ringraziamento ai dirigenti scolastici degli Istituti Hack e Montalcini, per la grande collaborazione e la condivisione dei progetti. In questo quadro si inserisce, anche se non è oggetto del Piano per il Diritto allo Studio, il rifacimento dell’asilo nido di via Don Milani, che sarà finanziato per 2.160.000 milioni dal PNRR e consentirà di rifare la struttura, anche ampliandone del 10% i posti disponibili».
