Fare la doccia anziché il bagno, recuperare l’acqua di lavaggio in una bacinella, chiudere il rubinetto quando ci si lava i denti o ancora per quanto riguarda l’energia, impostare il termostato di casa a 20 gradi. Sono questi i messaggi che hanno caratterizzato i lavori realizzati dagli studenti dell’hinterland milanese per la prima edizione del concorso “Water & Energy, a scuola di buone pratiche”, promosso da Gruppo CAP gestore del servizio idrico integrato dei 200 comuni dell’hinterland milanese, COGESER e Legambiente. Un’iniziativa ideata per portare in primo piano i valori del rispetto per l’ambiente, dell’ecosostenibilità e dello sviluppo sostenibile attraverso la creatività e l’ingegno dei giovani alunni, dando loro l’opportunità di riflettere sulle proprie abitudini quotidiane e sull’importanza dell’uso corretto e consapevole delle risorse, in particolare di acqua ed energia.
“La creatività è un potente strumento educativo, afferma Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato Gruppo CAP. I giovani studenti hanno dimostrato non solo grande fantasia, ma anche senso pratico e sensibilità notevoli. Merito loro, ma anche delle loro famiglie e della scuola, che hanno saputo trasmettere ai giovani importanti valori come appunto il rispetto per le risorse naturali, come l’oro blu. Il successo di questa iniziativa dedicata alle scuole dimostra che quella della formazione è la strada giusta da percorrere per dare le coordinate di una nuova cultura che pone al centro il futuro del nostro ambiente”.
Il concorso, aperto a tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado dei comuni di Bellinzago Lombardo, Gorgonzola, Inzago, Liscate, Melzo, Pioltello, Truccazzano e Vignate, è terminato nei giorni scorsi con la premiazione dell’Istituto superiore Argentina CAT di Gorgonzola, che ha realizzato una locandina con consigli pratici su come risparmiare acqua quotidianamente. La scuola riceverà una fornitura di materiali scolastici del valore di 500 euro. Menzione speciale per l‘Istituto J. e R. Kennedy di Inzago, per il progetto che ha coinvolto le classi terze sulla realizzazione di lampade artistiche con materiali di recupero.
I ragazzi hanno potuto dare libero sfogo alla fantasia attraverso le tecniche più disparate: dal disegno a mano libera alla grafica, dalla tempera al collage, dall’acquarello ai fumetti. I lavori sono stati giudicati da una commissione di rappresentanti di Gruppo CAP, COGESER e Legambiente Lombardia. Al concorso è stato associato un percorso educativo, con lezioni frontali e laboratori interattivi, per sensibilizzare gli studenti sulla gestione dei consumi, spiegando loro come funzionano le diverse tipologie di produzione di energia e di calore, il ciclo delle materie prime, i rischi ambientali ed economici dello spreco delle risorse idriche e la necessità della tutela dell’ecosistema nel quale viviamo ogni giorno anche attraverso le nostre scelte consapevoli.
0 Commenti